(Adnkronos) – Si intitola ‘A testa alta’ e racconta cosa accadde nelle settimane che seguirono l’armistizio dell’8 settembre 1943. Il CalendEsercito 2023 è stato presentato oggi a Palazzo Sclafani di Palermo alla presenza del neo Prefetto Maria Teresa Cucinotta, alla sua prima uscita ufficiale e delle autorità civili e militari. In soli 98 giorni, l’Esercito Italiano seppe reagire, tornare a combattere e a vincere per liberare il nostro Paese, “dimostrando valore, rigore e orgoglio”. A fare gli onori di casa il generale Maurizio Scardino, al vertice del Comando Militare Esercito Sicilia, che ha sottolineato l’importanza del “culto della memoria”. Fulcro del calendario i 98 tragici giorni che seguirono la data dell’8 settembre 1943, fino alla conquista di Molte Lungo, quando alle 12,30 del 16 dicembre 1943 le bandiere Italiane ed Americane sventolarono in cima al monte sancendo la liberazione del Paese dall’oppressore Tedesco.
Momenti di commozione, da parte dei presenti, nel rivedere alcuni filmati d’epoca inerenti i fatti d’armi della Seconda Guerra Mondiale. I video sono stati introdotti dal colonnello Uberto Massimo. In Sicilia il calendario dell’Esercito 2023 è, di fatto, la prosecuzione del lavoro che il generale Scardino sta facendo in Sicilia per la valorizzazione dei luoghi dello sbarco sulle coste isolane. Per questo motivo il Comando generale Esercito Sicilia, guidato dal generale Scardino, organizza da tre anni il Forum Internazionale per la Pace, la sicurezza e la prosperità che vede coinvolti paesi di tutto il mondo. Alla presentazione ha partecipato anche il professore Gioacchino Lavanco dell’Università di Palermo.