Il rosso pompeiano come veramente era, così intenso da richiamare il vino tanto amato dai romani. E poi gli ocra pastosi e rilucenti, le decorazioni geometriche, gli animali, i fiori, gli amorini, ma anche un intero vicolo punteggiato da balconi aggettanti che incredibilmente hanno resistito alla furia delleruzione, con i parapetti, i resti delle coperture in tegole, persino le anfore svuotate dal vino che qualcuno aveva lasciato in un angolo ad asciugare al sole.