Si chiama “Superboat” ed è il progetto che la Federazione Italiana motonautica ha dedicato ai giovani e che ha visto oggi il varo della prima barca al Porticciolo di Marina Piccola di Cagliari. Un varo voluto in concomitanza con la giornata di apertura del FIM Sardinia Grand Prix, nel quale da oggi a domenica si correrà per 3 titoli: il Campionato del Mondo Classe 3D, il Campionato italiano Offshore 5000&Honda Offshore e il Campionato italiano Formula Junior Elite, oltre a una competizione internazionale di Pleasure Navigations. Il tutto per l’organizzazione di Assoservices Association, delegata della Federazione Italiana Motonautica, e sotto l’egida della Federazione mondiale UIM.
Un evento fortemente voluto dalla Regione Sardegna e dall’Assessorato al Turismo della regione Sardegna di Gianni Chessa. “Un Porticciolo rinato e così accogliente che non può non vedere Cagliari protagonista di eventi sul mare. Eventi come questi sono un investimento, un cambiamento che porta turismo e atleti per allungare la stagione estiva e che quindi genera indotto. Da un evento sportivo si può poi andare a ragionare in altri termini, coinvolgendo temi come impiantistica e accoglienza, scegliendo le priorità, chiediamo solo programmazioni e certezze. E infatti questo evento figura già nell’ormai imminente pubblicazione della previsione di bilancio per i prossimi 3 anni“. Per la città di Cagliari, l’assessore allo sport Andrea Floris: “Un altro grande evento per Cagliari, città ideale e ovviamente soprattutto per gli sport d’acqua. Lo sport che diventa turismo e visibilità è un veicolo importante che merita investimenti. E lavorare in sinergia con la Regione è la chiave per arrivare al successo”.
Il Presidente della FIM Vincenzo Iaconianni: “L’assessore Chessa ha mantenuto la sua promessa a siamo riusciti a portare qui un grande evento. E nei miei ulteriori 3 anni di mandato saremo qui a proporlo ancora. La stagione turistica va fatta iniziare prima e deve chiudere più tardi rispetto alla tradizione e nelle nostre località marittime è possibile grazie anche al clima e speriamo che altre località seguano l’esempio della Sardegna. Questo è l’evento più importante oggi in Italia, abbiamo tanti piloti italiani per i quali tifo”.
Iaconianni ha poi spiegato così il progetto “Superboat”: “Oggi presentiamo la versione definitiva di una barca creata da zero, caso unico nel mondo per una federazione. E anche per questo abbiamo deciso di portare qui il Campionato Italiano di Formula Junior. E’ lunga 5 metri e mezzo, materiale klevar di carbonio, capsula di sicurezza, motore da 2000cc, 180 cavalli e velocità fino a 180 km/h. Motore tarato per 500 ore di funzionamento senza interventi meccanici. Costa 30mila euro da spalmare su 3 anni ed è destinata a piloti italiani che ci garantiscono la presenza nelle nostre competizioni per 3 anni, dai 16 ai 70 anni. Mezzi tutti uguali per i piloti perché vogliamo che a vincere sia il più forte. Il lancio di “Superboat” è un omaggio di FIM alla Regione Sardegna per ringraziare dell’ospitalità“. Nel pomeriggio primi verdetti in mare: dopo le prove cronometrate, alle 15.30 si corre per Gara-1 della Classe 3D.