Altra notte di proteste e guerriglia a Belgrado, in Serbia. Secondo i media locali almeno settanta persone sono state arrestate dalla polizia ieri sera. I manifestanti stavano protestando pacificamente davanti al Parlamento, quando un gruppo violento si è scontrato con la polizia, aggredendo anche giornalisti e operatori. I facinorosi sono riusciti anche a entrare in Parlamento, prima di essere respinti dagli agenti con manganelli e lacrimogeni. Il quotidiano serbo Blic parla di diversi feriti. La manifestazione principale si è svolta invece in modo pacifico.
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Le proteste sono esplose martedì 7 luglio dopo che il presidente Aleksandar Vučić ha imposto un nuovo coprifuoco “per il fine settimana” a seguito dell’aumento di casi di coronavirus. I cittadini accusano Vučić di aver mentito sui dati per andare alle urne il 21 giugno scorso. Le elezioni sono state boicottate da parte dell’opposizione come forma di protesta contro le politiche autoritarie del presidente.
Mario Bonito