Un weekend di festa a Porta Signina, uno dei tre rioni in cui è storicamente diviso il paese, che immetteva in direzione Segni. Le celebrazioni, tinte di giallo e verde, sono cominciate con il banchetto rinascimentale, allestito tra piazza della Pace e piazza San Giovanni. Non sono mancati inoltre spettacoli e degustazioni di prodotti tipici locali. Tre giorni di euforia nella contrada che domenica scorsa si è aggiudicata il Palio Madonna del Soccorso 2013, il suo 11° drappo dedicato alla Vergine, più i 3 Palii SantOliva, per un totale di 14 trofei custoditi nella bacheca di Cori monte. Festeggiamenti che hanno inaugurato la parentesi conviviale del Carosello Storico dei Rioni di Cori. I tre weekend consecutivi che separano i due palii, in cui diventano protagoniste le caratteristiche taverne rionali. Per loccasione il Comitato organizzatore che reca sullo stemma un monte e il cui motto recita «Excelsior», ha riportato tutti indietro di cinquecento anni, addobbando gli angoli più caratteristici della porta ed animando il cuore del paese con un programma ricco di intrattenimento e di promozione enogastronomica. Protagonisti delle serate i quattro cavalieri che hanno infilato gli 8 anelli della vittoria, Zampini Luigi, Oreste Agnoni, Angelo Palombelli, Gino Tartara; e le due principali figure del corteo storico, il Priore Giorgio Chiominto e la Priora Franca Macale. Folklore e cucina casareccia. Ma anche scoperta della storia architettonica corese. Passeggiando per Porta Signina infatti si ha lopportunità di conoscere un centro storico squadrato in tante caratteristiche viuzze e piazzette; tra le mura ciclopiche, il monumento nazionale Tempio di Ercole che si erge sullacropoli dellantica Cora e le Torri di Silla; ove il tufo medievale presente in tante case è interrotto dalle eleganti linee dei palazzi rinascimentali e tra i tanti luoghi di culto spicca la Chiesa di San Tommaso da Cori, ricavata nella sua originaria dimora.
