ROMA, 8 “MANOLESTA” IN MANETTE

    Non conosce soste l’attività antiborseggio dei Carabinieri di Roma. Il bilancio di ieri è di 8 borseggiatori arrestati e uno denunciato a piede libero nei pressi di fermate metropolitane e a bordo di autobus di linea. I primi a finire nella rete dei militari dell’Arma sono stati tre nomadi, due 49enni e un 20enne, arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, in via dello Scalo di San Lorenzo. I tre, già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi subito dopo aver rubato il portafogli ad una romana di 63 anni mentre era a bordo del tram “3”. I Carabinieri, di passaggio, hanno soccorso la donna che chiedeva aiuto e dopo aver avuto la descrizione dei ladri li hanno inseguiti ed arrestati. Alla fermata metropolitana di Piazza Vittorio, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante hanno fermato un algerino di 45 anni per aver rubato uno smartphone ad un turista Brasiliano. L’uomo è stato subito fermato dai militari in borghese ed accompagnato in caserma. A bordo del famigerato autobus “64”, a Corso Vittorio Emanuele, i Carabinieri della Stazione Roma San Pietro un macedone di 27 anni, appartenente al campo nomadi “Casilino 900”, per tentato borseggio. Una 18enne nomade, proveniente dal campo “La Barbuta”, è stata arrestata dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro. La giovane è stata “pizzicata” a bordo di un vagone della metro linea “A”, all’altezza della fermata Termini, dopo aver alleggerito un turista danese del portafogli e della macchina fotografica. Altri due manolesta, un cittadino francese ed uno tunisino, sono stati arrestati al’interno dello scalo ferroviario Roma Termini, dai Carabinieri della Stazione Quirinale, che li hanno sorpresi dopo aver alleggerito del portafogli una 25enne italiana. Infine, la persona denunciata con l’accusa di tentato borseggio è una 30enne romena, incensurata, scoperta dai Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo alla fermata metropolitana “Flaminio”. Tutti saranno giudicati con il rito per direttissima.