Nella giornata di oggi, 31 maggio 2020, il mondo cattolico celebra la domenica di Pentecoste, una ricorrenza molto importante per il calendario cristiano.
In questa giornata, della deella Solennità di Pentecoste, c’è la celebrazione della discesa dello Spirito Santo su Maria e gli apostoli durante la riunione al Cenacolo.
Che cos’è la Pentecoste e perché si festeggia. Che significa Pentecoste, cosa vuol dire. Oggi, 31 maggio 2020, la celebrazione della discesa dello Spirito Santo
A parte la Pasqua e il Natale, la Pentecoste è forse la celebrazione più importante del calendario delle liturgie. Nel Vangelo di Giovanni si legge la parola di Gesù: “Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà”.
Così viene annunciata da Gesù la Pentecoste. Questa parola viene dal greco e vuol dire cinquantesimo giorno dopo Pasqua. Si tratta, infatti, di una festa agricola in origine, che il popolo ebraico aveva istituito per ringraziare Dio dei doni dell’agricoltura.
La giornata infatti coincideva con la mietitura del grano e la raccolta dei primi frutti, ma anche con la ricorrenza del dono delle Tavole da parte di Dio a Mosé.
Secondo la tradizione, nella Domenica di Pentecoste non si lavorava e si osservava un pellegrinaggio a Gerusalemme, mentre nel mondo cristiano fu Tertulliano a istituire la festa nel terzo secolo d.C., come celebrazione legata allo Spirito Santo, cinquanta giorni dopo la Pasqua.