Sono due cittadini ucraini, una donna ed un uomo, F.V. e C.A., rispettivamente di 32 e 24 anni che ieri pomeriggio, dopo essere entrati allinterno di una profumeria in zona Romanina, hanno iniziato a provare varie marche di profumi.
Insospettiti dallatteggiamento sospetto dei due, visti armeggiare tra le confezioni di profumi sugli scaffali, la responsabile del negozio ha esaminato la registrazione della videocamera di sorveglianza e si è così accorta che luomo, dopo aver prelevato due scatole di profumo, le aveva nascoste allinterno della borsa della donna.
I due, poi, sono usciti indisturbati oltrepassando le casse senza che limpianto dallarme suonasse.
Inseguiti dalla responsabile dellesercizio commerciale i due hanno cercato di fuggire ma, raggiunti, nel tentativo di evitare lintervento della Polizia, hanno riconsegnato le due boccette di profumo.
Quando sono arrivati gli agenti del Commissariato Romanina hanno scoperto che linterno della borsa della donna era rivestito da una fodera in alluminio. Questo per evitare che una volta arrivati alle casse scattasse lallarme antitaccheggio.
Accompagnati negli uffici del Commissariato di zona, i due, entrambi con precedenti di Polizia, sono stati arrestati per furto aggravato.
Il terzo a finire in manette è un senegalese D.B. M. di 21 anni.
Anche lui, dopo essere entrato in un centro commerciale in via del Corso, è stato notato da un addetto del centro mentre, con uno zaino e una busta piena di vestiario, tentava di uscire indisturbato.
Quando sono arrivati i poliziotti del Commissariato Trastevere, inviati dalla sala operativa dopo una segnalazione al 113, lhanno perquisito.
Indosso gli hanno trovato una tronchesina e varie placche antitaccheggio staccate da quanto rubato.
Tutto la merce recuperata, tra cui pantaloni, profumi e camice per un valore di circa 800 euro, è stata restituita al legittimo proprietario.
Luomo, accompagnato negli uffici del Commissariato di zona, è stato arrestato per tentato furto aggravato.