Inizia la campagna elettorale del presidente Donald Trump con un programma da 10 milioni di dollari in spot pubblicitari negativi contro il rivale democratico Joe Biden.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa britannica Reuters, la campagna del presidente prevede una spesa milionaria in pubblicità a livello nazionale che andrà in onda su reti tv, punti di trasmissione e online.
L’obiettivo è quello di mettere in cattiva luce l’ex vicepresidente di Barack Obama, Joe Biden, e di mostrarlo come un uomo debole e incapace di guidare il Paese. Le principali accuse rivolte al candidato democratico è di essere troppo ‘filocinese’ e di non saper affrontare il governo di Pechino.
“Tra pochi giorni inizieremo a fare fuoco per la prima volta”, ha twittato Brad Parscale, direttore della campagna elettorale del presidente.
Anche Karl Rove, l’architteto dei successi elettorali di George W. Bush, ha espresso la sua. “Devono iniziare a tracciare le linee di attacco contro Biden. Il loro sforzo deve essere focalizzato, disciplinato e graduale”.
A causa della pandemia di Covid-19 sarà la campagna più ‘social’ della storia degli Stati Uniti d’America.
Mario Bonito
