Ancora violenza sulle donne tra le attività più frequenti negli interventi delle forze dellordine. Due mariti violenti sono stati arrestati dai Carabinieri nelle ultime ventiquattrore. Le accuse per i due arrestati, (un romano di 48 anni e un cittadino dello Sri Lanka di 47 anni) sono di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. Il primo episodio risale allaltra sera quando il cingalese con la moglie e la figlia si trovavano nella loro abitazione di via Bagnera, nel quartiere Portuense. A scatenare la furia del 47enne è stato il rifiuto della moglie a consegnargli 200 euro: in presenza della figlia minorenne, le ha sferrato calci e pugni per poi scaraventarla sul mobile dove erano custoditi i risparmi della donna che dopo averli rubati è fuggito. La vittima è riuscita a chiamare il 112 ed i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma appena sono arrivati hanno trovato la donna con il volto insanguinato e con ferite alla gamba mentre il marito è stato subito bloccato e ammanettato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. Il secondo episodio risale a ieri mattina quando in unabitazione di via Valle Muricana, in zona Cassia, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato il 48enne, romano, per maltrattamenti in famiglia. Luomo, già conosciuto alle forze dellordine, al culmine dellennesima discussione per motivi sentimentali (poiché sono separati in casa) ha aggredito la moglie che ha chiamato i Carabinieri che hanno ammanettato il suo aguzzino. I due sono stati tradotti presso il carcere di Regina Coeli, a disposizione dellAutorità Giudiziaria.