Nel continuo di questa invisibile guerra contro il Coronavirus, uno degli ambiti in cui maggiormente si sta lottando è come noto quello della economia e della finanza a livello globale. Ogni giorno le differenti e controverse transazioni finanziarie dei listini indicano le fluttuanti movimentazioni che questa tragedia globale sta producendo.
Come stanno andando oggi la Borsa Milano, le europee e asiatiche e lo Spread del 16 Aprile 2020? Quali gli effetti oggi su listini e il differenziale Bund-Btp? E’ presto detto.
Coronavirus, Borsa Milano e Spread del 16 Aprile 2020: differenziale in calo, Piazza Affari in rialzo
Lo spread Btp-Bund di oggi 16 Aprile 2020 è in netto calo. Piazza Affari in deciso rialzo, invece, mentre si registra il prezzo del petrolio sotto i 20 dollari.
Il risveglio oggi per Piazza Affari a Milano dunque è in deciso rialzo. Il Ftse Mib segna in avvio un +1,7% a quota 17.003 punti.
Quanto allo Spread, oggi è in calo: questa mattina all’avvio dei mercati il differenziale tra Btp e Bund, che aveva esordito già in discesa ieri sera rispetto al picco di giornata di 245 punti, scende ora sotto i 230 punti, a 229,8.
La chiusura di ieri segnava 235. Il tasso di rendimento del decennale italiano è dell’1,84%.
aggiornamento ore 10.10
Il prezzo del petrolio attualmente è al sotto dei 20 dollari. Il barile Wti perde lo 0,3% a 19,81 dollari dopo essere arretrato ieri dell’1,2%. Il Brent è in controtendenza, con un rilancio dello 0,7% rispetto alla caduta di ieri del 6,5%, a 27,89 dollari al barile.
Quanto alle altre borse: in Asia e Pacifico in calo con Tokyo che lascia sul piatto l’1,33%. A condizionare i listini il crollo della produzione industriale e le vendite al dettaglio negli Stati Uniti oltre all’incertezza in Giappone sulla fase di emergenza dettata dalla pandemia del coronavirus.
Tra le altre Piazze Hong Kong cede lo 0,68%. Poco oscillate Shanghai (+0,15%) e Shenzhen (+0,3%). Stabile invece Seul mentre Sydney perde lo 0,92%.
E l’Europa? E’ attesa in positivo, con sguardo all’inflazione in Germania nel mese marzo e all’indice Ifo sulla fiducia delle imprese tedesche. Poi occhio ai numeri dagli Stati Uniti, con le richieste settimanali di sussidi disoccupazione, le licenze edilizie di marzo e l’indice Philadelphia Fed (manifatturiero) di aprile.
Aggionramento ore 7,31
L’euro è in flessione sul dollaro. La moneta unica passa di mano a 1,0885 sul biglietto verde.
Euro in calo sul dollaro questa mattina. La moneta unica vale 1,0885 dollari (-0,22%) ed arretra anche nei confronti dello yen a 117,40 (-0,18%).
aggionrnamento ore 4.11