Approvata la delibera di Giunta in materia di dimensionamento scolastico per lanno 2014/2015. Lapprovazione definitiva è arrivata a seguito della Conferenza regionale permanente per lIstruzione, a cui hanno preso parte, oltre alla Regione Lazio, lUfficio Scolastico Regionale, le Province, i comuni capoluogo, le comunità montane e i sindacati di categoria. Tra le principali novità adottate nel piano lattivazione dei nuovi indirizzi per licei sportivi nella Regione, 4 a Roma, 1 nella provincia di Roma e 1 per ogni provincia a Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina. Si tratta del Liceo scientifico Benedetto Croce, Municipio IV Roma; Liceo scientifico Primo Levi, Municipio VIII Roma; IIS Pacinotti Archimede, Municipio III Roma; Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II, Municipio I Roma; Liceo scientifico Marconi di Civitavecchia; Liceo scientifico Ruffini di Viterbo; Liceo scientifico Jucci di Rieti; Liceo scientifico Severi di Frosinone e Liceo scientifico Grassi di Latina. Inoltre sono stati individuati 3 licei musicali: il Liceo Giordano Bruno, Municipio III Roma, l IIS Bragaglia di Frosinone e lIIS Varrone di Rieti. Il percorso, modificato rispetto a quello tradizionale, ha lobiettivo di introdurre maggiori elementi di partecipazione e concertazione con i tavoli provinciali, il passaggio in commissione consiliare Istruzione delle linee guida, poi formalizzate con una prima delibera di giunta lo scorso agosto.Con questi nuovi indirizzi abbiamo rafforzato fortemente lofferta formativa nella nostra regione, dando seguito, in collaborazione con lUfficio Scolastico Regionale, alla domanda che arrivava da istituti, docenti e famiglie. Il metodo che abbiamo sperimentato ha dato risultati soddisfacenti con la discussione a monte delle linee guida che hanno ispirato tutto il piano. Una novità che ha favorito lascolto e quando possibile tecnicamente, il recepimento, di esigenze e richieste dei territori. Un risultato ottenuto anche grazie al lavoro del Consiglio regionale e in particolare del Presidente e dei membri della commissione Istruzione, oltre che dellUfficio Scolastico Regionale, degli enti locali e dei sindacati dichiara il vicepresidente della Regione Lazio Massimiliano Smeriglio.