Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato ieri un memorandum ufficiale per aiutare l’Italia nella lotta contro il virus. “La Repubblica Italiana, uno dei nostri più stretti alleati, è stata devastata dalla pandemia di Covid-19, che ha già causato più 18000 vittime, ha portato il sistema sanitario sull’orlo del collasso e minaccia di spingere l’economia italiana in una profonda recessione”, si legge nella nota della della Casa Bianca.
Spetterà alla sua amministrazione, in particolare ai segretari agli Esteri e alla Difesa, fornire al governo italiano assistenza e tutte le forniture sanitarie necessarie, a eccezione di quelle richieste negli Stati Uniti per fronteggiare l’emergenza. Con gli oltre duemila morti nelle ultime 24 ore anche gli Stati Uniti stanno attraversano la loro ora più buia.
Anche se “la prima e più importante responsabilità del governo degli Stati Uniti sia nei riguardi del popolo americano”, ha ricordato Trump, non per questo la solidarietà verso l’Italia sarà meno intensa. È stato infatti messo a disposizione il personale militare americano presente in Italia, più di trentamila unità, per la costruzione di ospedali da campo, per il trasporto di carburante e per servizi di telemedicina agli ospedali italiani. Aiuti che guardando anche al futuro, con la promessa di sostenere l’economia italiana una volta passata l’emergenza.
È una scelta solidale che ha anche una forte valenza politica. Come si legge nel memorandum, gli States verranno in soccorso del nostro Paese “per sconfiggere l’epidemia di Covid-19 e mitigare l’impatto della crisi, mostrando allo stesso tempo la leadership degli Usa davanti alle campagne di disinformazione cinese e russa, riducendo il rischio di una nuova infezione dall’Europa verso gli Stati Uniti”.
Il presidente Trump, in base alla risposta che riuscirà a dare nella lotta al virus nelle prossime settimane, gioca due partite fondamentali: la tenuta dell’economia americana e la rielezione alla presidenza contro il candidato democratico Joe Biden, prevista nel prossimo autunno, quando, si spera, la pandemia sarà ormai un triste ricordo.
Mario Bonito