Ormai conosciamo tutti il suo carattere ‘esuberante’, diretto – magari eccessivo – nell’esternare il suo pensiero. C’è però da dire che spesso, rispetto agli eventi, determinate reazione divengono ‘umane’, e dunque comuni.
“Un pensiero di schifo e vergogna all’Europa”
E stamane, nell’ambito di un’intervista con Tele Lombardia, Matteo Salvini è sbottato: “Un pensiero di schifo e vergogna all’Europa. Si sono presi 15 giorni per decidere, perché a Berlino e Bruxelles non hanno capito che la gente sta morendo. Quindi – ha aggiunto il leader della Lega – si sono riuniti e hanno deciso che ci penseranno per due settimane se e come aiutare”.
“Oggi si muore di polmonite, domani di disoccupazione”
Poi, il legittimo sfogo: “Se questa è l’Unione europea è una schifezza – ha esclamato Salvini – Con la gente che muore oggi di polmonite e magari domani di mancanza di lavoro, siccome litigano Berlino, Amsterdam, Roma, Bruxelles, si prendono due settimane per riflettere. Ma andate a cagare…”
Max