È ancora polemica dopo quanto accaduto durante lultimo consiglio comunale di Ardea. La maggioranza in 20 minuti, e con una puntualità inusuale, ha cominciato e chiuso il consiglio affrontando tutti i punti allordine del giorno. In quelloccasione la minoranza era assente ad esclusione di Umberto Tantari; unassenza dettata dalle abitudini che di solito hanno visto i ruoli dei protagonisti invertiti, con lopposizione sempre presente e la maggioranza leggermente ritardataria. Per questi ed altri motivi, i consiglieri di centro sinistra hanno richiesto lannullamento della seduta stessa. Le motivazioni si leggono nella nota da loro diffusa:
I sottoscritti Consiglieri comunali di Ardea, portano allattenzione delle S.S.L.L. in indirizzo, di quanto è emerso da unattenta verifica degli atti amministrativi relativi alle convocazioni dei Consigli comunali di Ardea del 24/04/2013 e del 02/05/2013 a firma del Presidente del Consiglio
Risulta ufficialmente che nella seduta del 24/04/2013, il Consiglio comunale non si è svolto per assenza del numero legale.
Nella convocazione del 19/04/2013, Prot. 17031 a firma del Presidente del Consiglio (Allegato n° 1) non è stata prevista la seconda convocazione nei modi e nei termini di legge.
Il Presidente del Consiglio Giordani, in data 26/04/2013, con Prot. 17652 (Allegato n° 2) convocava nuovamente il Consiglio comunale di Ardea in seconda convocazione per il giorno 02/05/2013 e non in prima come previsto da legge.
Tale procedura, ha consentito al Presidente del Consiglio Giordani di non convocare nuovamente la Conferenza dei Capi Gruppo consiliari, non permettendo alle forze di opposizione di capire quanto è accaduto. Si evidenzia, inoltre, che essendo stato esaurito per mancanza di numero legale il Consiglio comunale del 24/04/2013 la procedura prevista da legge prevedeva una nuova prima convocazione se non espressamente citata nella prima convocazione anche la seconda.
La Redazione