“A chi è a casa sembra che facciamo i capricci, ma parliamo di qualcosa che crea danni ai cittadini perché i 5 Stelle hanno bisogno di una bandierina e di un titolo sul giornale“. Avvicinato dai giornalisti in merito alla giornata di oggi, con il Cdm di stasera totalmente dedicato alla prescrizione il, vice-capogruppo di Italia Viva alla Camera, Luigi Marattin avverte: “Noi siamo pronti a non andare“.
Questo antcipando le assenze delle ministre Teresa Bellanova e Elena Bonetti.
Come ha tenuto a precisare Marattin, “La ministra Bellanova è in Russia per un’importante missione. Per quanto riguarda la ministra Bonetti, se oggi si discute un qualcosa su cui non siamo d’accordo, siamo pronti a non andare. Normalmente, prima di portare un provvedimento in Consiglio dei Ministri, si trova un accordo“.
Poi, ‘stimolato’ dalle domande postegli nell’ambito de ‘L’Aria che tira’, su La7, il, vice-capogruppo di Italia Viva alla Camera ha inoltre aggiunto che “Se questo provvedimento arrivasse con il Lodo Conte bis dentro, noi per protesta non andremmo. Speriamo di non arrivare a quel punto: non credo che il governo presenti il Lodo Conte bis all’interno del disegno di legge. Credo sia giusto discuterne in maggioranza per trovare una mediazione -afferma ancora-. Italia Viva è per cancellare la riforma Bonafede, ma in un governo di coalizione bisogna trovare una mediazione. E’ risibile definire il Lodo Conte bis una mediazione. Noi abbiamo proposto altre mediazioni possibili, speriamo ci sia modo e tempo di portarle a buon fine: in un governo di coalizione si fa così, si trovano mediazioni al rialzo e possibilmente non al ribasso”.
Max