A Misurata sono in corso raid aerei lanciati dall’autoproclamato esercito nazionale libico, guidato dal generale Khalifa Haftar. Solo ieri Erdogan e Putin avevano proposto un cessate il fuoco a partire dalla mezzanotte del 12 gennaio. Un appello accolto dal governo della Tripolitania di Al Sarraj, a cui però Haftar non ha dato risposta. Il generale ha invece intensificato gli attacchi colpendo con sei raid aerei l’Accademia aerea di Misurata, città alleata del governo di accordo nazionale.
Mario Bonito