“La prima tentazione di Cristo”, questo il nome del film disponibile dal 3 dicembre su Netflix che racconta la storia di Gesù in maniera decisamente diversa da come la conosciamo. Il collettivo comico Porta dos Fundos ha infatti rappresentato Gesù in versione omosessuale: nel film Cristo porta addirittura a conoscere il suo amante a Maria e Giuseppe.
Una contorsione della realtà dissacrante che non è andata di certo giù a un vastissimo pubblico. Al momento dell’uscita del film sul noto portale di streaming, infatti, è stata lanciata una petizione per la rimozione della pellicola che al momento conta un milione e ottocentomila firme.
Gesù omosessuale, i Porta dos Fundos si difendono
Un attacco incrociato arrivato da più parti che ha messo alle strette il gruppo brasiliano Porta dos Fundos, autori della tanto discussa pellicola. Il cofondatore Fábio Porchat si è difeso dalle accuse, passando al contrattato e definendo ‘omofobi’ gli attacchi che sta ricevendo in queste settimane.
Al settimanale Variety ha commentato così l’intricata vicenda: “Non incita alla violenza, non stiamo dicendo che le persone non dovrebbero credere in Dio. Netflix è dalla nostra parte. Loro sostengono la libertà di parola. Giochiamo ad insinuare che Gesù ha un amante, e probabilmente questo nuovo amico è gay. Se qualcuno dovesse arrabbiarsi con noi, allora quel qualcuno dovrebbe essere la comunità gay perché un personaggio gay nel film si rivela essere il diavolo. Ma la comunità gay ci ama!”, ha concluso Porchat.