Attraverso una nota stampa, il consigliere regionale del Pdl Giuseppe Simeone, esprime la sua solidarietà al nuovo progetto di Silvio Berlusconi con la ri-nascita di Forza Italia
«Forza Italia non è un ritorno, ma una scommessa. Oggi i moderati italiani lanciano, grazie a
Berlusconi, una nuova sfida al Paese, un sfida di libertà, di dignità, una sfida di domani. Non è stato difficile per me stare dentro questo appello con convinzione perché i pericoli che il Presidente segnala sono i pericoli di una democrazia che rischia derive totalitarie, derive di pensiero unico che sono state, da sempre, lorizzonte altro del mio impegno politico. LItalia ha bisogno di dignità e di Forza, per questo grido Forza Italia. La dignità è avere lidea di sperare nella possibilità di lavorare, di sviluppare ciascuno il suo talento, con uno Stato amico e non vorace, con una giustizia giusta e
non negatrice di talenti, con il rispetto per ciascuno e non con linvidia contro chi riesce a fare. Berlusconi definisce Forza Italia come lultima chiamata per riprendere la marcia del cambiamento, del rinnovamento della rinascita. Sono certo che nella nostra provincia partendo dal ruolo del coordinatore Claudio Fazzone riusciremo a cambiare lidea stessa di centrodestra e di partito che
da oggi, attraverso la creazione dei club dislocati su tutto il territorio radicheranno i nostri valori e i nostri obiettivi tra le persone che saranno coinvolte in prima persona, e a tutti i livelli, per dare al nostro territorio e al nostro Paese le risposte che merita. Il rinnovamento sta in questo ma
soprattutto nella nostra capacità di dare voce a quella rivoluzione liberale che sola può dare
speranza ai nostri cittadini. Oggi non possiamo guardare indietro con nostalgia ma forti del
passato e di quanto fatto, anche sbagliando in questi venti anni, abbiamo lobbligo di trovare
quell entusiasmo e quella passione che ci consentiranno di eliminare la distanza che si è
creata con i cittadini, i delusi, e tutti coloro che hanno voglia di lavorare per fare del futuro
una realtà migliore e condivisa. Dalla provincia di Latina, grazie a chi ha sempre creduto nel
nostro progetto, agli amministratori, ai quadri dirigenti e a tutti coloro che vogliono costruire
il cambiamento sono certo partirà il progetto politico per una Italia nuova, lontana dai
personalismi, determinata negli obiettivi, coesa nelle scelte. Noi siamo lItalia delle opportunità e non lItalia che vuole ridurre tutto alla mediocrità del consenso acritico. Siamo dentro la battaglia che mi ha portato a stare dentro la sfida di Silvio Berlusconi. Da un lato il piattume dello
Stato tutto, dallaltro lidea dei talenti. Queste ragioni non sono venute meno. Noi rilanciamo, e con lorgoglio di domani grido Forza Italia come la maggioranza degli italiani onesti e che vivono di
lavoro, del proprio talento senza invidiare quello degli altri. Tra lItalia del talento e quella dellinvidia io scelgo la prima, con Berlusconi».