Home POLITICA POLITICA ITALIANA Conte: “Siamo bravi nelle emergenze ma non basta”

Conte: “Siamo bravi nelle emergenze ma non basta”

I governi centrali e locali sono chiamati, in vista del prossimo Quadro Finanziario Pluriennale, ad un forte impegno ad assicurare un’efficace performance nell’utilizzo dei fondi comunitari. Anche in questa prospettiva dev’essere declinato lo strumento della Macro-regione, che per regolamento non aggiunge fondi ad hoc, bensì promuove un utilizzo più efficace e più coerente dei fondi esistenti e, inoltre, una semplificazione delle procedure burocratiche. Inoltre, la coesione territoriale e strumenti come le Macro-Regioni testimoniano” come “proprio le buone politiche rappresentino un efficace antidoto alla disillusione nei confronti dell’Europa“.
E’ quanto affermato stamane dal premier Conte in occasione del ‘Forum Eusalp 2019’, tenutosi a Milano, dove ha poi aggiunto che “occorre evolvere da un approccio emergenziale ad uno strutturale. In Italia siamo bravissimi negli interventi emergenziali, non altrettanto in quelli strutturali. In questo spirito sosteniamo l’inserimento, promosso da parte della Commissione europea, dell’obiettivo di ‘Un’Europa più vicina ai cittadini’ nei programmi europei transnazionali – ha osservato Conte – Gli ambiti di azione al riguardo sono molteplici: accessibilità ai servizi, anche attraverso la digitalizzazione; iniziative di inclusione sociale, spaziale e servizi di comunità; valorizzazione delle filiere locali con la creazione di occasioni di lavoro di qualità radicate e sagomate sulle caratteristiche del territorio; infrastrutture verdi ed economia circolare; manutenzione del territorio; dimensione culturale e ricreativa“.
Max