BRIGADIERE GIANGRANDE ANCORA IN PROGNOSI RISERVATA

    Anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, accompagnato dalla moglie, ha fatto visita al brigadiere Giuseppe Giangrande. Il militare versa in condizioni pressoché stabili, dopo le gravi ferite d’arma da fuoco riportate domenica scorsa davanti Palazzo Chigi. Il primo cittadino ha voluto rendere omaggio all’uomo incontrando la figlia e i fratelli, esprimendo loro la sua solidarietà in un momento di grande difficoltà per la famiglia Giangrande. Il brigadiere resta in prognosi riservata, come si apprende dal suo bollettino medico, respirando ancora con il ventilatore automatico. Tutt’ora in corso valutazioni neurofisiologiche sulla possibilità di farlo respirare autonomamente; inoltre, si sta cercando di capire se sarà possibile il recupero della mobilità degli arti. Nei giorni scorsi le possibilità che ciò potesse avvenire sembravano scarse; soltanto l’esito di questi test potrà dare indicazioni più precise.

    Alessandro Introcaso