Non si sente preparato per l’esame per la patente di guida e manda al suo posto il cugino: denunciati entrambi dalla Polizia di Stato.
Alla fine lo ha ammesso, l’aspirante “pilota” che si era presentato a sostenere gli esami per la patente di guida era il cugino del vero candidato. Ieri pomeriggio a Roma, durante una sessione di esami teorici per l’abilitazione alla guida, i funzionari della Motorizzazione Civile si sono insospettiti controllando i documenti presentati da un candidato ghanese ed hanno chiamato la Polizia di Stato. Ad intervenire sono stati gli agenti della sezione Volanti che hanno condiviso i sospetti degli impiegati.
Il candidato che si era presentato fisicamente e la foto sul documento da lui mostrato erano somiglianti ma la forma del naso ed un neo “mancante” hanno tradito l’uomo che, messo di fronte all’evidenza, ha ammesso di essersi sostituto a suo cugino il quale, già bocciato una volta, non si sentiva affatto preparato ed ha preferito non andare. Al termine degli accertamenti sull’identità, i due cugini sono stati entrambi denunciati all’Autorità Giudiziaria per la tentata truffa.