Cellino ha sempre abituato a non avere peli sulla lingua, non si è risparmiato nemmeno ora, sul caso Balotelli. Anzi, ci è andato giù pesante. A margine di un incontro in Lega Calcio il presidente del Brescia ha attaccato Super Mario con parole durissime: “E’ nero, sta pensando di sbianchirsi”.
Frase che ha generato inevitabili polemiche intorno alla figura del controverso presidente del Brescia, che è poi intervenuto a Teletutto, per commentare ancora la situazione legata a Balotelli, prima allontanato da Grosso nel corso di un allenamento, poi non convocato per la gara con la Roma.
Cellino: “Balotelli, tornassi indietro…”
Il presidente Cellino ha parlato così del caso Balotelli: “Se tornassi indietro gli chiederei se è davvero sicuro di firmare. È molto più fragile di quanto pensassi. Se pensiamo che la salvezza dipenda solo da lui, stiamo sbagliando. Lui completa la squadra. La mia è stata una scelta tecnica, che si è rivelata più azzardata di quanto pensassi. Ma guardiamo avanti”.
Aggiornamento 9:00
Cellino ha poi raccontato un aneddoto su Corini: “Ero convinto che Corini fosse di Verona. Se avessi saputo che era di Brescia, nemmeno lo avrei preso. È difficile allenare la propria città. Per esempio, ho parlato con De Zerbi tempo fa e ci siamo detti che sarebbe stato difficile lavorare insieme a Brescia. Avrei dovuto valutare in estate quanto entusiasmo e quanta paura ci fosse in Corini. Pensavo di poterlo accompagnare in un percorso di crescita, ma nel mercato ho sbagliato sopravvalutando le sue capacità”, ha concluso Cellino.