A gennaio esce “5”, il nuovo EP del cantautore e polistrumentista napoletano Giovanni Truppi, legato all’ultimo album ‘Poesia e Civiltà’ (Virgin Records/Universal Music). Sarà un progetto che raccoglierà “canzoni nuove più qualcuna che già conoscete – afferma l’artista attraverso i suoi canali social – che ho rivisto insieme ad alcuni artisti che mi piacciono molto e che sono stati così meravigliosi da accettare l’invito alla festa”.
Venerdì 22 novembre uscirà il primo singolo che anticipa l’EP e che vede una preziosa collaborazione. “Il primo pezzo uscirà il 22 Novembre (che è anche il giorno di Santa Cecilia patrona della musica) – dichiara Giovanni Truppi – ci sarà una persona molto speciale a cantare con me”.
Dopo un tour sui palchi dei migliori club e dei più importanti festival italiani, TRUPPI è pronto per tornare in concerto. Ad accompagnare sul palco Giovanni Truppi (chitarra, piano e voce) ci sarà la sua band, formata da Paolo Mongardi (batteria), Giovanni Pallotti (basso), Daniele Fiaschi (chitarra), Duilio Galioto (tastiere) e Nicoletta Nardi (voce e tastiere).
Il suo ultimo album, da cui questo nuovo progetto prendere spunto, contiene 11 brani inediti scritti da Giovanni Truppi, tra cui i singolo ‘Borghesia’, il cui testo prende spunto dal romanzo di Edoardo Albinati “La scuola cattolica”.
Giovanni Truppi è nato a Napoli nel 1981. Tra il 2010 e il 2017 ha pubblicato quattro dischi di inediti: “C’è un me dentro di me” (CinicoDisincanto/CNI 2009), “Il mondo è come te lo metti in testa” (I Miracoli-Jabajabamusic/Audioglobe 2013), “Giovanni Truppi” (Woodworm/Audioglobe 2015) e “Solopiano” (Woodworm/Audioglobe 2017) e tra il 2013 e il 2017 è stato protagonista di un tour di circa 300 date, con la sua band e da solo. Nel corso del 2014 ha progettato e costruito un proprio pianoforte ottenuto modificando un piano verticale: il risultato è uno strumento dalle dimensioni inferiori allo standard, smontabile, ed elettrificato tramite una serie di pick-up che permettono di amplificarlo.
Truppi ha collaborato con lo scrittore Antonio Moresco per la scrittura della canzone “Lettera a Papa Francesco”, ha partecipato come chitarrista alle registrazioni del disco del cantautore Stefano “Edda” Rampoldi “Graziosa Utopia” (Woodworm/Audioglobe 2017) e ha scritto “La Domenica”, brano che fa parte della colonna sonora e del testo dello spettacolo teatrale “Il cielo non è un fondale” della compagnia Deflorian/Tagliarini.
Nel 2017 ha ricevuto il Premio Nuovo Imaie per la migliore interpretazione al Premio Tenco. Nel 2018 è stato candidato ai Nastri D’Argento per la migliore canzone originale per “Amori che non sanno stare al mondo”, brano composto per l’omonimo film di Francesca Comencini (Fandango 2017) e quest’anno ha ricevuto il Premio PIMI come Miglior Artista Indipendente dell’Anno all’ultima edizione del MEI.
www.giovannitruppi.com – www.spoti.fi/2PpYrg1 – www.youtube.com/user/giovannitruppi
Max