Continua l’espansione per quanto riguarda i musei statali autonomi. Infatti alla Reggia di Caserta e agli Uffizi si aggiungeranno altri nove complessi museali, i quali verranno affidati ad altrettanti direttori manager. Dunque da Ostia Antica a Ercolano, dal museo etrusco di Villa Giulia (Roma) al immenso complesso museale della Pilotta (Parma), passando per il Parco dell’Appia antica arrivando a quello dei Flegrei (Napoli), Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, il castello di Miramare e il complesso dei Musei delle Civiltà (Roma). I “Nove gioielli” definiti così dal ministro della cultura Franceschini avranno così dei direttori per la gestione di essi; infatti proprio pochi giorni fa (29 maggio) è uscito il bando di concorso per questi nuovi superdirettori. Un decimo complesso, il museo Nazionale Archeologico di Palazzo Massimo (Roma), avrà la stessa autonomia degli altri nove, ma avrà il suo direttore scelto all’interno del ministero. Dunque è online sul sito del Mibact (beni culturali) il bando di concorso, le registrazioni scadranno a mezzogiorno del 20 luglio e i termini per la registrazione sono simili a quelli di circa un anno fa. Ci sarà una commissione di 5 membri scelti tra gli esperti “di chiara fama nel settore del patrimonio culturale” e i criteri di ammissione come troveremo scritto saranno molto rigidi e rigorosi. Ai 10 musei autonomi verrà chiesto di stabilire uno statuto e un bilancio autonomo. Il direttore, coadiuvato da un Cda e un comitato scientifico di 5 membri, dovrà occuparsi di qualsiasi mansione: dalla ricerca al progetto delle mostre, dai prestiti delle opere fino al prezzo dei biglietti e l’orario di chiusura.
NOVE SUPER DIRETTORI PER ALTRETTANTI COMPLESSI MUSEALI
Andrea Cecconi