È uno dei leader carismatici e tecnici della squadra, capace di trascinarla nei momenti di difficoltà. La Roma si affida Dzeko, a cui ha anche affidato anche la fascia di capitano vista la spinosa situazione legata a Florenzi, ormai capitano solo di facciata.
L’attaccante bosniaco si è raccontato in un’intervista rilasciata a La Stampa, durante la quale ha confessato di sentire il peso del ruolo di capitano. “Quella fascia l’hanno indossata Totti e De Rossi, pesa. Ma sono pronto“, ha raccontato Dzeko. Che ha poi analizzato la questione Zaniolo, talento giallorosso pronto ad esplodere definitivamente: “Il primo giorno in allenamento andava a mille. E così ha continuato. Il talento ce l’ha, ma deve migliorare. È un bravo ragazzo e deve essere grato alla Roma, ora non deve pensare al futuro. Magari un giorno andrà altrove, gli ho detto di guardare avanti e non accontentarsi mai”.
“Inter? Il mercato è troppo lungo”
L’attaccante giallorosso ha commentato anche il suo mancato passaggio all’Inter, che in estate sembrava praticamente fatto: “Il mercato è troppo lungo, nel mio caso ha pesato. Con la testa ero ovunque, così nel primo giorno di ritiro ho parlato con Fonseca e gli ho detto che mi sentivo un giocatore della Roma”.
Sul razzismo ha aggiunto: “Non comprendo proprio certi tifosi. Ho giocato con ragazzi di ogni paese, siamo tutti fratelli. Non capisco che cosa abbiano in testa, certa gente deve stare a casa. Allo stadio non ci serve”, ha concluso Dzeko.