Buono, caritatevole, sempre pronto ad aiutare il prossimo. Vincenzo De’ Paoli è nato nel 1576 in una famiglia povera, ma questo non gli impediva di essere generoso con gli altri. A scuola divideva la merenda con gli altri compagni, una volta spartì 30 denari che erano entrati in suo possesso con i poveri.
Prima il prossimo, poi sé stesso. Con questo spirito Vincenzo De’ Paoli a 20 anni ricevette gli ordini minori, mentre a 24 il Sacerdozio. Il suo impatto fu difficile, perché l’inesperienza e la generosità lo portarono ad accumulare debiti poi saldati grazie all’aiuto di sapienti consiglieri.
San Vincenzo De’ Paoli, una vita per gli altri
Pietro De Berulle gli consigliò di accettare la parrocchia di Clichy. In quel contesto riuscì a fare benissimo, aiutando il prossimo e favorendo il prosperamento della chiesa. Dopo anni fu nominato regio cappellano di tutte le galere di Francia, e portò ardentemente avanti la missione di allietare la vita di tutti i galeotti.
Fece moltissimo per gli altri: fece costruire orfanotrofi e strutture per i dementi, addirittura distribuì due milioni di elemosina. Per svolgere al meglio il suo lavoro costituì l’ordine delle Figlie della Carità. Il suo nome è ancora oggi associato a misericordia e generosità.