Manco a dirlo, in pochi minuti l’addio – piuttosto brutto – di Tommaso Paradiso ai Thegiornalist, ha fatto il giro del web dando vita a diverse reazioni da parte degli utenti. Come vedremo però, anche i più ‘fedeli’ alla band, non hanno potuto far altro che ammettere il modo poco rispettoso di agire da parte del leader della band, anche per il fatto che gli altri due sono stati impossibilitati a dire loro, in quanto ‘qualcuno’ aveva cambiato la passward di accesso al profilo ufficiale di Thegiornalist.
Selvaggia Lucarelli: ‘come Gianluigi Paragone’
Fra i primi a scriverne l’attenta e puntuale Selvaggia Lucarelli la quale, come ci ha abituati, senza fare sconti – a ragione – ha scritto: “Qualcuno avrà detto a Tommaso Paradiso che era al 40%”. Inevitabile poi, tanto per cambiare, il paragone politico: “Lascia The giornalisti per ambizione ed ego. La storia di Gianluigi Paragone insomma”, si legge.
Ma l’accostamento della vicenda dei Thegiornalist a questa delicata fase politica (complice il debutto dell’Italia Viva di Renzi) in realtà, molto più del dovuto, ha caratterizzato e condizionato i post di reazione degli utenti. Chissà, forse per lo stesso Paradiso, più volte annoverato tra i cosiddetti ‘radical chic’.
Utenti scatenati: intervengano “TheAvvocati”
Fatto è che un utente scrive “Fantastico, uno dei Thegiornalisti, Marco Rissa, risponde a Paradiso dicendo che la scissione è sbagliata e che il Pd va avan… NO SCUSATE HO SBAGLIATO SCISSIONE“. Altro accostamento: “Matteo Renzi lascia il Pd e Tommaso Paradiso lascia i Thegiornalisti. Uno è un noto uomo di spettacolo che si sente figo, se la canta e se la suona, e finalmente dice addio al gruppo che ha sempre oscurato col suo gigante ego. L’altro è Tommaso Paradiso”. Infine, “Franceschini nuovo frontman dei #thegiornalisti”
Tuttavia, in termini di satira e battute, c’è chi invoca l’intervento de “TheAvvocati”, e chi si rifa al Christian De Sica filmico: “Ma almeno lasciateci con un bel ricordo, che è sta cafonata“.
Il consiglio comune: “Tommà, vola basso”
In termini ‘artistici’ invece le battute arrivano come frecce avvelenate: “Tommy hai scritto i testi di Maradona y Pelé e Felicità Puttana, mica di Streets of Philadelphia. Anche meno dai”, od anche “Paradì, io so sopravvissuto allo scioglimento degli 883, degli Oasis e dei REM. Magna tranquillo“.
Tuttavia a ferire ‘lo spirito di amicizia’ comune agli utenti dei social, è stato proprio il modo usato dal leader della band per comunicare lo scioglimento, il rivendicare la paternità delle canzoni scritte e, cosa assai più grave, non aver dato agli altri due possibilità di replica sulla pagina ufficiale della band. Ed infatti in molti vanno dritti alla questione affermando che tale decisione viene da “Paradiso, egocentrico pompato quale è”, oppure: “Cioè praticamente Tommy Paradise ha detto neanche troppo velatamente che ha sempre fatto tutto lui e che gli altri non valgono un caz..”. Ed in molti tengono a consigliare a Tommaso “di volare basso”…
Max