La priva dura prova S. Giuseppe da Copertino l’ha affrontata da bambino, quando sconfisse una lunga e difficile malattia. Nato nel 1603 in una famiglia umile, il giovane dopo essere stato rifiutato d da diversi ordini entra nei Cappuccini dove viene però dimesso.
La sua vita da sacerdote iniziò con l’ingresso tra i Minori Conventuali del convento della Grottella, dove da laico venne fatto chierico. La sua scalata alla santità iniziò da lì, quando decise sempre più ardentemente di dedicare la propria vita a Dio.
S. Giuseppe da Copertino, chi era
Rinunciò alla vita modana e ai piaceri della stessa per dedicarsi anima e corpo all’amore della chiesa. Martoriò il suo corpo per alimentare il nutrimento dello spirito sottoponendosi ad ogni sorta di austerità e sofferenze. Divenne famoso per la sua carità verso i poveri e aveva manifestazioni mistiche si manifestarono per tutta la sua vita.
Predisse la sua morte, che arrivò all’età di 61 anni a Osimo. Venne beatificato da papa Benedetto XIV nel 1767 mentre il 16 luglio 1767 venne proclamato santo da papa Clemente XIII.