Home SPETTACOLI MUSICA Ezio Bosso vuol rassicurare tutti: Non mi sono ritirato

Ezio Bosso vuol rassicurare tutti: Non mi sono ritirato

“Chiariamoci bene: Sono molto felice perché faccio il mio mestiere di direttore. Ieri abbiamo parlato di tante cose belle all’incontro, di etica, società, bellezza e soprattutto di musica. E facciamo cose ancor più belle con le orchestre. Quelle che sogno e ho sognato tutta la vita. Purtroppo è stato dato inutile risalto in maniera sciacalla come sempre al pregiudizio su di me. E questo si che fa male. Ho solo risposto (come dovreste aver notato) che non faccio più concerti da solo al pianoforte perché lo farei peggio che mai e già prima ero scarso 🙂 cosa che avevo già annunciato 2 anni fa. Ma continuo a fare musica e meglio di prima! Non mi sono ritirato. Sono felice di ciò che faccio tantissimo! Ma mi addolora quando si insiste col pianoforte perché non so dire di no, faccio molta fatica e non ho abbastanza qualità. Ma soprattutto perché non si vede la bellezza di altro, quello per cui lotto”. E ha concluso: “E mi addolora che per quanto combatta contro le strumentalizzazioni, si scade sempre in quel pietismo sensazionalistico e queste cose si che mi farebbero ritirare davvero…”.
Con il suo tipico stile, capace di virare dall’amarezza all’ironia – intelligente – all’indomani di quanto riportato dai media, Ezio Bosso ha tenuto a sottolineare il senso delle sue parole, rivolgendosi ai suoi numerosi estimatori attraverso il social. Come molti sapranno infatti, il noto pianista e direttore d’orchestra – afflitto da neurodegenerativa – l’altra sera si è esibito sul podio alla Fiera del Levante di Bari. Nel corso del concerto Bosso è stato più volte applaudito e sollecitato a sedersi al pianoforte fino a quando, avvicinatosi al microfono il musicista ha detto: “Ve lo chiedo: se mi volete bene, smettete di scrivermi che vorreste vedermi al pianoforte. Non sapete la sofferenza che mi provoca, perché non posso, ho due dita che non rispondono più bene e quindi non posso più dare alla musica abbastanza. E nel momento in cui saprò di non riuscire più a gestire un’orchestra – ha poi aggiunto non senza commozione – smetterò anche di dirigere”. Ovviamente ne è seguita un’intensa e bellissima standing ovation.
Ma oggi Bosso è tornato a ribadire che “Non mi sono ritirato“.
Max