Sono giorni clou per il governo, ma anche per Matteo Salvini, quelli in cui la sua determinazione viene ancora più fuori. Nelle ore in cui il governo Conte Bis giura e prende il via tra nomine e ufficialità al Colle, Matteo Salvini prende la parole e lo fa, specialmente via twitter, lanciando chiari segnali e propositi.
L’ormai ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini, infatti, usa chiarezza e veemenza per far capire la propria posizione e i propri intenti.
Governo Conte Bis, Salvini: per me viene prima l’onore dei ministeri. Il leghista duro: “governo delle poltrone e dei riciclati”
“Il governo delle poltrone, dei riciclati e dei poteri forti europei non avrà vita lunga. Opposizione in Parlamento, nei Comuni e nelle piazze, poi finalmente si vota e… si vince”, dichiara su twitter il numero uno del Carroccio. “Io non mollo e non mollerò mai Amici, per me viene prima l’onore dei ministeri.”, continua.
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Sono del resto tanti i tweet in cui si spende Matteo Salvini nelle ore e nei minuti che sanciscono il varo del nuovo governo giallorosso.
“La Lega è primo partito, sono contento della scelta fatta, c’era un governo bloccato e litigioso. Ho deciso di mettere il destino nelle mani del popolo italiano. Qualcuno ha preferito il gioco delle poltrone. Possono scappare, ma prima o poi si vota.”, continua a promettere Matteo Salvini.
Che poi corrobora: “Governo senza dignità e ideali, con le persone sbagliate al posto sbagliato”. Il leader della Lega commenta così il nuovo governo Conte.
L’intesa tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico ha per Salvini radici ben chiare: “Un governo nato tra Parigi e Berlino, solo per la paura di mollare la poltrona, senza dignità e senza ideali, con persone sbagliate al posto sbagliato. Lavoriamo come e più di prima, non potranno scappare dal giudizio degli italiani troppo a lungo: siamo pronti, il tempo è galantuomo, alla fine vinceremo noi”.
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Il leader della Lega Matteo Salvini prosegue su Facebook sulla scia delle critiche e delle intenzioni sui prossimi scenari politici. “E’ nato il governo, ed abbiamo subito il primo record di Renzi-Di Maio: 21 ministri. Beh, un ministero non si nega a nessuno…”.
E ancora: “Sono orgoglioso e felice che la Lega sia stata volontariamente esclusa da un mercato delle poltrone indegno e vergognoso”, ha tuonato l’ex ministro, che ringraziato poi le forze dell’ordine: “Grazie agli uomini e donne in divisa. a loro dico che il mio non e’ un addio, ma un arrivederci a presto”.
Intanto, si aggrega la Meloni: in piazza il 9 settembre. “Il Governo Conte bis è il perfetto prodotto di un’orrenda spartizione di poltrone, e di una tragica, consapevole sottomissione ai diktat dell’Unione Europea e della Bce. Il M5S si accontenta di placare la sua fame di poltrone aumentando i ministeri e mantenendo il dicastero del Lavoro per poter fare propaganda con provvedimenti inutili come il reddito di cittadinanza, ma lascia tutto il vero potere nelle mani del Pd, un partito che gli italiani hanno ripetutamente e sonoramente bocciato in tutte le competizioni elettorali. A partire dall’economia fino ad arrivare all’immigrazione, questo governo farà l’esatto contrario di ciò che la maggioranza degli italiani chiede ma in compenso le consorterie di mezza Europa stanno già festeggiando”, ha detto il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
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