Colto, gentile, sempre sorridente, Francesco Durante era divenuto (dal 2013) l’attuale direttore artistico del Festival Salerno Letteratura, a monte di un percorso letterario e professionale di grande spessore.
Classe ’52, nato ad Anacapri ma cresciuto in Friuli, per poi laurearsi a Padova in letteratura italiana, Durante ha iniziato giovanissimo l’esperienza giornalistica presso il Messaggero Veneto. Dopo aver maturato altre esperienze al Piccolo di Trieste, è infine approdato al Mattino di Napoli, ritrovando arie ed atmosfere ‘familiari’. Oltre che nel giornalismo – che non ha mai lasciato – Francesco ha insegnato in diversi atenei, e tradotto John Fante, ‘il primo’ Bret Easton Ellis, ed ha inoltre collaborato con Mondadori alcune de ‘I Meridiani’, tra le quali ‘Romanzi e racconti’ (di John Fante), ed ‘Opere’ (di Domenico Rea).
Durante è stato stroncato da un infarto mentre si trovava a Capri. Il team del ‘Salerno Lettartura’, Ines Mainieri in testa, ne hanno dato notizia scrivendo tutto il loro dolore “per la prematura scomparsa del direttore artistico Francesco Durante, venuto improvvisamente a mancare. Con la sua cultura, l’innata sensibilità, la profondità di spirito e l’immenso patrimonio di relazioni umane e professionali, ha fatto sì che il Festival crescesse ogni edizione di più, fino a confermarsi una delle più importanti realtà italiane. Lavorare per sette anni con Francesco Durante è stato un viaggio bellissimo, caratterizzato dal rigore e dalla passione che lo hanno sempre caratterizzato e che hanno portato il Festival a raggiungere i risultati finora ottenuti”.
Anche Marco Russo, presidente dell’associazione culturale ‘Tempi Moderni‘ (con la quale Francesco collaborava già da diversi anni), ha voluto ricordarlo, ricordando con dolore “il suo battesimo nel 2016, quando Francesco raccontò con noi il Pasolini ‘friulano’ – ricorda Russo – in un rapporto di affettuosa collaborazione consolidatasi negli anni fino al dicembre e gennaio scorsi, quando Tempi Moderni ha ospitato, nell’ambito della mostra dedicata all’artista Maurizio Savini, alcuni appuntamenti del fuorifestival di Salerno Letteratura. Al direttore organizzativo Ines Mainieri e alla grande famiglia del Festival, le più sincere condoglianze dallo staff di Tempi Moderni”. Rip
Max