“Spesso ho definito il pianoforte strumento centrale del mio lavoro. L’orchestra e gli strumenti elettronici sono come delle costellazioni, delle onde sonore, ma il sole, lo strumento centrale ed essenziale, rimane il pianoforte. Il pianoforte è da sempre lo strumento con cui mi esprimo, uno specchio che mi permette di tornare all’essenza. Il rapporto che ho con questo strumento da anni è in stretta relazione con la mia ricerca di evoluzione. Davanti al pianoforte ho modo di sentirmi in un fluire vasto e senza limiti, ho l’opportunità di trasmettere e di comunicare quello che provo, quello in cui credo”.
Dopo aver attraversato Italia e Russia con il ‘Diapason Worldwide Tour‘, e aver entusiasmato gli Stati Uniti d’America con il ‘Celebration Tour’, ora il pianista e compositore Roberto Cacciapaglia sarà impegnato con il ‘Diapson China Tour’, si tratta di otto appuntamenti live in cui il pianoforte e il suo suono saranno l’elemento centrale dei concerti, utilizzando un sistema di trasmissione del suono e una tecnologia innovativa che espande i suoni del pianoforte nello spazio, portando alla luce e rendendo udibili i suoni armonici che normalmente l’orecchio umano non riesce a percepire.
“Dal pianoforte raggi sonori si espandono nello spazio circostante, creando un’esperienza d’incanto – spiega infatti il compositore in una nota – una relazione profonda tra ascoltatori e interprete”.
Le città in cui Cacciapaglia porterà la sua musica sono: 7 agosto – Beijing – Beijing Temple; 8 agosto – Shijiazhuang – Hebei Arts Centre; 9 agosto – Chongqing – Guotai Arts Centre; 10 agosto – Chengdu – Telunsu Concert Hall; 11 agosto – Guangzhou – Guangzhou Opera House; 13 agosto – Liuzhou – Liuzhou Arts Centre; 16 agosto – Changsha – Changsha Concert Hall; 18 agosto – Shanghai – Shanghai City Theatre
Come spiega il compositore, “Per la prima volta in Cina ho deciso di dedicare un intero concerto a questo strumento per condividere un’esperienza intima e profonda con chi non conosce ancora la mia musica dal vivo. Il pianoforte è il suono centrale in una dimensione che si espande e le sue emanazioni armoniche diventano raggi, che rimangono nell’aria e hanno la capacità di entrare e permeare una dimensione trasparente, un livello profondo. Mentre suono metto in relazione uno stato interiore di presenza con l’interpretazione e la propagazione del suono”.
I concerti saranno l’occasione per ascoltare dal vivo sia i nuovi brani tratti da ‘Diapason’ (registrato con la Royal Philharmonic Orchestra, negli Abbey Road Studios di Londra, Il disco, disponibile anche in formato vinile, contiene tre brani interpretati da Jacopo Facchini: “Innocence”, che presenta un testo di William Blake, “A Gift”, da un poema del Mahatma Gandhi, e “The Morning is Born Tonight”, ispirato a Martin Luther King.), sia i grandi capolavori del Maestro che, solitamente accompagnato dalla Royal Philharmonic Orchestra e da altre prestigiose Orchestre internazionali, si esibirà eccezionalmente al piano solo.
La scaletta prevederà, oltre a ‘Diapason’, brani tratti dagli album che hanno segnato il percorso musicale di Cacciapaglia, come “Tree of Life” (2015), lavoro discografico che contiene anche la suite omonima e definitiva delle musiche dell’Albero della Vita di Expo, una composizione con temi e variazioni che si susseguono verso una condivisione di stati emozionali profondi, gli stessi che il pubblico ha provato ogni sera all’accensione delle luci dell’Albero della Vita; “Alphabet”, registrato nel 2014 al Conservatorio di Milano; “Quarto Tempo” (2007), “Canone degli Spazi” (2009) e “Ten Directions” (2010), la trilogia da cui ha avuto inizio la lunga collaborazione con la Royal Philharmonic Orchestra.
Roberto Cacciapaglia nasce a Milano. Si diploma in composizione presso il Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’ della sua città sotto la guida di Bruno Bettinelli, dove studia anche direzione d’orchestra e musica elettronica. Compositore e pianista, è protagonista della scena musicale internazionale più innovativa per la sua musica che integra tradizione classica e sperimentazione elettronica. Da lungo tempo conduce una ricerca sui poteri del suono, nella direzione di una musica senza confini che si esprime attraverso un contatto emozionale profondo. Negli anni, il compositore ha presentato le proprie composizioni nei teatri più prestigiosi e per le istituzioni più famose in Italia e nel mondo, riscuotendo sempre un grande successo nelle sue esibizioni dal vivo. Fondatore della Educational Music Academy, Accademia musicale che nasce con l’obiettivo di dare voce ai giovani talenti musicali, compositori e interpreti, pianisti e musicisti, affiancandoli per realizzare i loro progetti a livello professionale. Nel 2018 collabora con il rapper statunitense T-Pain nel brano “Second Chance (don’t back down)”, brano in cui Roberto Cacciapaglia è in veste di featuring e compositore con lo stesso rapper. Sempre nel 2018, inoltre, la stilista Stella McCartney sceglie il brano “Sparkling World”, tratto dal disco “The Ann Steel Album” del 1979, per la campagna pubblicitaria della collezione primavera/estate 2018. Nel 2017, a dieci anni dall’uscita dello storico album “Quarto tempo”, opera fondamentale che apre la collaborazione con la Royal Philharmonic Orchestra, il Maestro Roberto Cacciapaglia ritorna con una versione inedita e straordinaria, ‘Quarto tempo – 10th Anniversary Edition’, doppio cd che, oltre ai 12 brani originali, contiene le interpretazioni per pianoforte solo di tutti i brani e una versione inedita de “Il Ragazzo che Sognava Aeroplani”. Il 22 aprile 2017, in occasione dell’Earth Day 2017′, il Maestro Roberto Cacciapaglia apre e celebra la giornata mondiale del pianeta con un concerto in piazza del Popolo a Roma. ‘Atlas’, uscito nel 2016, contiene 28 tracce: una collection di brani tra i più significativi della storia musicale del compositore, arricchita e resa unica da due brani inediti – “Reverse” e “Mirabilis” – e dall’omaggio al grande David Bowie compiuto attraverso una versione strumentale di “Starman”, Requiem in sua memoria. Nel 2015, esce ‘Tree Of Life’, contenente ‘Tree of Life Suite’, composta per il night show dell’Albero della Vita – Expo 2015. L’album entra subito al primo posto della classifica di musica classica su iTunes, dove rimane in prima posizione per vari mesi. È stata eseguita in concerto con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala presso l’Open Air Theatre per la celebrazione di Expo 2015.
Max