Arriva a una svolta importante la vicenda che ha visto contrapposti da una parte il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e dall’altra un gruppo di democratiche a cui erano pervenuti commenti dei premier Usa considerati sessisti.
La risoluzione in favore delle deputate ha condannato Trump. La linea è passata con 240 voti a favore e 187 contrari. Quattro repubblicani e il deputato indipendente, Justin Amash, hanno votato con i democratici condannando Trump.
Camera Usa condanna Trump: vincono le deputate, i commenti del Presidente erano razzisti
La Camera dei Rappresentanti Usa, a maggioranza democratica, ha detto sì alla risoluzione di condanna dei commenti razzisti del presidente Donald Trump rivolti a quattro deputate progressiste, tutte di diverse etnie ed esponenti delle minoranze, ‘che Trump aveva criticato perchè si erano schierate in difesa dei migranti.
L’ok è giunto al termine di una seduta bollente, durante la quale un deputato, Dough Collins, membro della commissione Giustizia, ha contestato il fatto che la speaker Nancy Pelosi abbia bollato il presidente un razzista, perché contrario al decoro. La decisione passa con 240 voti a favore e 187 contrari.
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Come detto appena quattro repubblicani e l’unico deputato indipendente, Justin Amash, hanno votato con i democratici condannando le parole di Trump. “Ogni singolo membro di questa istituzione, democratico o repubblicano, dovrebbe unirsi a noi nel condannare i tweet razzisti del presidente”, aveva detto Pelosi.
Ma l’appello non ha sortito effetti. Perchè se da un lato è un KO per Trump, il voto ha anche evidenziato la compattezza dei repubblicani nel sostenere il presidente.
Dopo aver invitato le deputate Alexandria Ocasio-Cortez, Rashida Tlaib, Ayanna Pressley e Ilhan Omar a tornarsene nel loro Paese d’origine, Trump ha aggiunto ben altro. “Sono anti-semite, anti-americane, la loro agenda politica è disgustosa e gli americani la bocceranno… sappiamo tutti che Ocasio Cortez e le altre sono un branco di comuniste, che odiano Israele e il nostro Paese”, aveva detto, rigettando l’accusa di essere un razzista.
Trump, alla fine del voto, ha avuto modo di commentare: “E’ stato bello vedere il Partito repubblicano unito nel voto sui commenti su quattro deputate democratiche. Se volete davvero vedere le dichiarazioni, guardate le cose orribili che hanno detto sul nostro Paese, su Israele e molto altro”.
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Donald Trump su Twitter a proposito del voto alla Camera ha commentato così: “Il voto dei repubblicani è stato di 187 contrari”, aggiungendo che “inoltre, questa è stata la prima volta dal 1984 che la speaker ha violato le regole della Camera”.
La vicenda fa riferimento alle accuse di razzismo nei suoi confronti avanzate dalle deputate a cui Trump aveva detto di ”tornare da dove sono venute”.
Le deputate, cittadine americane, sono Alexandria Ocasio-Cortez di New York, Rashida Tlaib del Michigan, prima donna di religione islamica a venir eletta al Congresso, Ayanna Pressley del Massachusetts e Ilhan Omar del Minnesota, nata a Mogadiscio e giunta negli Stati Uniti a 10 anni, cittadina statunitense dal 2000.
“Gli occhi della storia ci stanno guardando. E’ giunta l’ora per l’impeachment. E’ ora di mettere sotto accusa questo presidente”, aveva detto Ilhan Omar, una delle quattro deputate invitate dal presidente Usa Donald Trump “a tornare nei loro Paesi d’origine” perché avevano denunciato le pessime condizioni nei centri di detenzione per migranti che si trovano al confine con il Messico.
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