Il caos sui rifiuti di Roma diviene il nuovo elemento di scontro tra la sindaca di Roma Virginia Raggi e il leader dei dem Zingaretti. A fronte dell’ordinanza per smaltire in altri impianti 600 tonnellate di rifiuti, a Roma si accentuano le polemiche e i botta e risposta tra i due leader politici. Ma che cosa sta succedendo?
Raggi e Zingaretti litigano sui rifiuti di Roma. E nel dibattito si inserisce Salvini
E’ duello virtuale tra Virginia Raggi e Zingaretti per l’emergenza rifiuti a Roma. Una querelle, quella che si accentua tra la sindaca della Capitale Virginia Raggi e Nicola Zingaretti, nella quale si tuffa il ministro dell’interno Salvini. “Devo andare a raccogliere un po’ di sacchetti di rifiuti…”
E’ scontro a tutto tondo tra Virginia Raggi e Nicola Zingaretti in merito al tema della gestione della crisi di raccolta e smaltimento dei rifiuti che sta ingolfando Roma da settimane.
A dare inizio alle ostilità è stata la sindaca M5s che ha accusato di lentezza la Regione Lazio nell’emanare l’ordinanza, stabilita con il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, e che darebbe supporto alla Capitale a smaltire negli altri impianti del Lazio le 600 tonnellate di rifiuti che al momento rappresentano il grosso ostacolo cittadino.
A lei ha risposto duramente il numero uno dei dem, Nicola Zingaretti, il quale ha invitato la prima cittadina a vergognarsi.
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E’ una vera bordata quella lanciata dal segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti in merito alla questione rifiuti ed alla accusa da parte della sindaca Virginia Raggi circa la lentezza procedurale della Regione Lazio in merito alla emanazione della nota ordinanza relativa allo smaltimento delle circa seicento tonnellate di rifiuti da smaltire.
Il governatore del Lazio e segretario Pd, ha reagito alle parole della Raggi chiarendo che l’ordinanza verrà firmata quanto prima, e il sindaco dovrebbe “vergognarsi” dal momento che ha “ridotto la città più bella del mondo in un disastro”.
E la Raggi cosa dice? La prima cittadina replica ancora: “Zingaretti come sempre scappa, aspetto l’ordinanza, sperando di non trovare trappole o tranelli da vecchia politica”.
Il provvedimento della Regione Lazio, stando a quel che emerge, conterrà soprattutto la sicurezza che tutti gli impianti Tmb, i termovalorizzatori e i siti di smaltimento del Lazio saranno usati al top delle potenzialità.
Aggiornamento ore 12,33
In base ai dati che sono emersi in relazione alla gestione della emergenza rifiuti di Roma, le strutture indicate per farsene carico saranno quelle di Aprilia, Frosinone, Castelforte, Pomezia e Viterbo.
Il testo del provvedimento dovrebbe permettere ad Ama, la partecipata del Campidoglio, di avere la garanzia a dirottate nelle strutture regionali i sacchetti di indifferenziata.
L’azienda dovrà stringere accordi con i singoli operatori dei vari impianti. Secondo l’informativa, la Regione proporrà ad Ama di dotarsi di mezzi di trasporto e strutture così da fronteggiare con adeguati mezzi le crisi ripetute di Roma.
La nuova emergenza sulla raccolta e smaltimento c’è un ciclo dei rifiuti fragile. A entrare nella questione, anche Matteo Salvini. “Devo andare a raccogliere un po’ di sacchetti di rifiuti.. Va fatta la raccolta ‘fai da te’..”
Così si è espresso Matteo Salvini sull’emergenza rifiuti a Roma per poi dire, durante ‘Fuori dal coro’ su Retequattro: “Non è neanche giusto prendersela solo con una persona” e “qualcuno ci guadagna, altrimenti non si capisce come sia possibile una cosa simile…”.
Lunedì 8 luglio la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, avrà un incontro con il Cda di Ama Spa e i sindacati di categoria per mettere a punto il ‘Patto per il decoro di Roma’
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