Una vittoria che funge anche da ‘sponsor promozionale‘ per spiegare l’enorme ascendente che il calcio femminile riesce a trasmettere agli amanti del calcio. D’altra parte, come ha detto la nostra ct: “Sarà quello femminile a salvare il calcio“, ed oggi siamo davvero orgogliosi di tifare e di emozionarci con queste ragazze che, ricordiamolo sempre, non essendo riconosciute come professioniste, il posto se lo sudano e conquistano ogni minuto della loro vita.
Solide, ciniche, le nostre azzurre senza troppi ‘fronzoli’, badando al sodo, dopo la fase a gironi, hanno liquidato la Cina con i gol di Valentina Giacinti (al 15′ del primo tempo), e di Aurora Galli (al 4′ della ripresa).
Dunque si passa ai quarti dove troveremo la vincente tra Olanda e Giappone.
Il saggio 4-4-2 del ct Bertolini
Il ‘rassicurante’ 4-4-2 messo in campo della nostra bravissima ct ha avuto ragione del gioco poi espresso in campo. Cinesi pericolose e velocissime ma di fatto poco concrete rispetto alle ‘nostre’ che, pur non impressionando per lucidità (ma non poteva essere altrimenti vista la posta in gioco), hanno saputo mantenere la calma riuscendo puntualmente a scoraggiare ogni folata avversaria, riuscendo a colpire al meglio però quando possibile.
E’ un bellissimo gruppo dove, come ha saputo dimostrare l’eccellente Bertolini attraverso le sue oculate scelte, è il gruppo a fare la differenza. Una grandissima soddisfazione che ci ripaga del deludente pressapochismo dimostrato dai nostri ‘r‘ buttati fuori ieri dal ‘biscotto‘ – intendiamoci: legittimo – tra Romania e Francia.
Come dicevamo ora siamo nei quarti, e siamo certi che le nostre splendide amazzoni sapranno farsi valere fino all’ultimo pallone.
Max