Momenti da paura in Pakistan per sette alpinisti, quattro italiani e tre pachistani, che sono stati travolti da una valanga durante una spedizione. L’incidente ha provocato la morte di un alpinista pachistano, Imtiaz, mentre il capo della spedizione, l’italiano Tarcisio Bellò, avrebbe riportato fratture. Anche gli altri italiani partiti per la spedizione avrebbero riportato diverse ferite. Il gruppo era impegnato nella valle di Shimshal, domani l’esercito pachistano invierà degli elicotteri per soccorrere i superstiti e per controllare la zona.
Valanga in Pakistan, italiani in salvo
Aggiornamento 10:50
“Sono stati salvati tutti e stanno raggiungendo il primo centro abitato della valle”. A dare la bella notizia è Isabella Bellò moglie di Tarcisio Bellò, l’uomo a capo della spedizione che nella giornata di ieri è stata travolta in Pakistan. Nella mattinata di oggi i soccorsi hanno portato in salvo i superstiti, tra cui 4 italiani. “Il gruppo è stato raggiunto dall’elicottero direttamente al campo 2 della spedizione a 4.800 metri quota – ha continuato la donna – Voglio che si sappia però che sono tutti alpinisti molto esperti e prendevano parte a questa spedizione di loro iniziativa, non era una spedizione commerciale ma con obiettivo di solidarietà verso la popolazione locale. Mio marito è stato il primo a portare un vero ponte in acciaio in quella zona del Pakistan”, ha concluso Isabella Bellò.