Una guardia giurata è stata tratta in arresto dopo aver sparato al figlio della propria compagna. È accaduto intorno alle 22,30, nel milanese, in seguito ad una lite in famiglia. Nella circostanza, l’uomo avrebbe ferito il ragazzo ad un braccio con un’arma da fuoco.
Aggiornamento ore 00.30
È stato accusato di tentato omicidio l’uomo che questa notte ha sparato un colpo di pistola contro un ragazzo di 13 anni, nel milanese. La vittima è il figlio della convivente dell’uomo: sembrerebbe esser stato un litigio fra i due adulti, la causa scatenante dell’episodio.
Attualmente il ragazzo è stato trasportato in ospedale in seguito ad una ferita ad un braccio, ma non sarebbe in gravi condizioni e in stato di veglia.
Aggiornamento ore 01.30
Arriva la prima ricostruzione dell’episodio di questa notte, in cui c’è stato il ferimento di un minorenne ad opera di una guardia giurata. Il ragazzo di 13 anni si sarebbe intromesso in una lite fra la madre e l’uomo, suo compagno, Angelo Di Matteo di 45 anni.
Nel tentativo di prendere le parti della madre, il ragazzo avrebbe ricevuto un colpo di pistola al bicipite destro. Secondo le informazioni di questa mattina, l’uomo autore del gesto avrebbe agito in stato di alterazione alcolica.
Aggiornamento ore 08.00