Il ministero della Salute ha deliberato il ritiro dal mercato di alcuni lotti di Spinacine Aia, oltre ad un altro prodotto della stesso marchio, per il rischio di contaminazione. Un rischio concreto, secondo il Ministero, al punto che è stato ordinato l’immediato ritiro di questi prodotti dagli scaffali, in quanto contaminati da agenti a “rischio fisico” per i consumatori.
Cotolette e Spinacine AIA contaminate: dettagli, numero di lotto,modalità di rimborso
Oltre alle Spinacine, l’azienda di prodotti alimentari Aia si è vista ritirare dei lotti di un altro prodotto, le cotolette di tacchino Bigger XXL. Il motivo dell’immediata delibera del Ministero è il rinvenimento, in alcuni lotti di questi prodotti, di “frammenti di plastica bianca”.
L’AIA ha rilasciato un comunicato sulla vicenda, informando i suoi clienti dell’accaduto: “AIA desidera informare i propri consumatori di aver avviato il richiamo dalla vendita delle confezioni di due lotti di prodotti panati”.
L’azienda ci ha tenuto a precisare che il problema venuto fuori da questi lotti è stato riscontrato grazie alle “procedure di autocontrollo che vengono svolte nei siti produttivi”. Nel comunicato dell’azienda vengono riportati anche i numeri esatti dei lotti e tutte le caratteristiche specifiche del caso, che ha riguardato i prodotti Spinacine e cotolette di tacchino Bigger XXL.
Nel dettaglio, i prodotti contaminati sono le Spinacine da 220 e da 440 grammi (lotto n° 07258020) che hanno data di scadenza 8 giugno 2019, oltre alle cotolette di tacchino Bigger XXL da 280 grammi (lotto n° 07258011), la cui scadenza è fissata nel medesimo giorno.
Per chi ha acquistato questi prodotti, è importante sapere che è possibile richiedere ed ottenere un rimborso della spesa effettuata. Per ottenerlo, per prima cosa bisogna restituire i prodotti comprati nel punto vendita relativo ed esibire lo scontrino di acquisto. Due opzioni: richiesta di un rimborso, o sostituzione dei prodotti contaminati con degli altri.