Una linea operativa che farà discutere, quella del presidente degli Stati Uniti Donald Trump: quella di avviare dei test per la green card. Si tratta di un programma che Trump ha in testa per frenare le ondate dell’immigrazione e per darne una regolamentazione che secondo le intenzioni non sia solo ferrea, ma cementata intorno ad alcuni paletti culturali: si tratterebbe di fatti, di test di inglese ed educazione civica per avere la green card.
Trump, test di prova per la green card. Test di inglese e educazione civica
Il nuovo sistema di Trump, pensato per appunto dal presidente Usa con il supporto del genero Jared Kouchner, ha intenzione di dare priorità al merito nella assegnazione delle green card che, come è noto, sono le autorizzazioni per poter restare e girare liberamente, pur da non americani, negli Stati Uniti, lequivalente delle carte e dei permessi di soggiorno in Italia. Allo stato attuale delle cose, i due terzi delle green card sono concesse in America per ricongiunzioni familiari. II piano di Trump, però, sembra ignorare del tutto la questione dei ’dreamer’. Il presidente americano Donald Trump ha detto che il merito sarà al primo posto nelle valutazioni delle green card, anche sopra le riunificazioni famigliari. “I democratici propongono confini aperti, stipendi più bassi e, francamente, un caos senza legge. Noi proponiamo un piano per l’immigrazione che mette davanti a tutto il lavoro, gli stipendi e la sicurezza degli americani. La nostra proposta è pro americana, pro immigrati e pro lavoratori. Si tratta solo di buon senso”, ha detto Trump in un discorso nel giardino delle rose della Casa bianca. Ma sono in molti quelli che lo contestano e non soltanto per i motivi legati ai legami familiari, ma anche per la questione dreamers, appunto, ovvero sia gli immigrati arrivati da bambini negli USA.