Avrebbe giocato anche gratis, o perlomeno con un contratto a gettone. È questa una delle verità che De Rossi ha reso note in un audio WhatsApp che sta facendo il giro dItalia e che non è ancora stato smentito dal centrocampista. Il capitano giallorosso ha parlato del suo colloquio con Fienga: La cosa del contratto a gettone a partita. Quando ho parlato con lui gli ho detto che non gli avrei chiesto un euro. Voi dite che sto male, datemi 100mila euro a presenza. Voi considerate che non riesco a fare 10 partite? In quel caso mi date 1 milione, che è quello che mi avreste offerto su per giù. Se faccio 30 presenze mi date 3 milioni. Avete anche la possibilità di non farmi mai giocare, in quel caso gioco gratis che problema cè. Quando gli ho detto così Fienga mi ha detto che era quello che mi voleva offrire lui: 100mila euro a partita più un bonus fisso. Pensa che io il bonus nemmeno lo volevo, ma il discorso era nato e chiuso lì mentre mi diceva che non mi avrebbero rinnovato. Appena arrivo a casa mi chiama e mi dice che il presidente è daccordo con quella formula di contratto. Ma come? È più di un anno che non ci sentiamo e dopo 40 minuti mi dici così…, conclude il messaggio di De Rossi.