A Palermo torna la tre giorni de ’La Via dei Librai’

    “Felicità e senso di responsabilità per questa quarta edizione. Un traguardo importante che ci rende ancora più consapevoli di questo enorme patrimonio culturale ed artistico che è il Cassaro Alto. Pronti ad accogliere tanti palermitani in questo luogo che è ricco anche per gli artigiani, le botteghe storiche e i commercianti desiderosi di raccontare la storia delle proprie tradizioni culturali. Grati alla Fondazione Unesco Sicilia per la preziosa collaborazione offerta quale main sponsor ed alla presidente di Confcommercio Palermo, Patrizia Di Dio”.
    E’ Giovanna Analdi, Presidente dell’Associazione ‘Cassaro Alto’, tra gli organizzatori (con ‘Ballarò Significa Palermo’, il Comune di Palermo, ed il patrocinio della ‘Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco’, il ‘Centro per il Libro e la Lettura’, il ‘Maggio dei Libri’, Rai Teche, il Teatro Massimo e la Regione Siciliana), dell’interessante e seguita rassegna dedicata ai libri ‘La Via dei Librai’, da oggi protagonista nel Coe di Palermo per tre giorni di stand ed iniziative.
    In coincidenza con la ‘Giornata mondiale del Libro e del diritto d’autore dell’Unesco’, la manifestazione (#LaviadeiLibrai2019), è rappresentata da circa 55 case editrici, ciascuna con il suo gli stand, e distribuite in 3 distinte aree letterarie (‘Isola Leonardo Sciascia’, in Piazza Bologni; Isola Salvatore Quasimodo, in via Collegio di Giusino; ed ‘Isola Vincenzo Consolo, sul Piano della Cattedrale) associazioni culturali e, ovviamente, molti librai. 
    Un appuntamento come dicevamo seguito ed in forte ascesa e capace, per tre giorni (complici anche storici autori come Pirandello, Sciascia, o lo stesso Camilleri), di trasformare il capoluogo siciliano nel cuore pulsante della lettura. Numerosi anche le iniziative e gli appuntamenti che caratterizzeranno questo bellissimo happening culturale. 
    Non mancheranno ovviamente ospiti e personaggi della cultura come Mimmo Muolo, Salvatore Cusimano, Maurizio Carta, Rodo Santoro, Lina Bellanca, e Salvo Toscano. 
    Partenza nel pomeriggio di oggi, alle 16, con l’inaugurazione che avrà luogo in Piazza Bologni, dove parteciperanno Fabio Giambrone (vice Sindaco di Palermo); Aurelio Angelini (direttore della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia); Giulio Pirrotta (‘Ballarò Significa Palermo’), oltre alla già citata Giovanna Analdi (Associazione ‘Cassaro Alto’, con i suoi colleghi Francesco Lombardo, Giuseppe Scuderi e Maurizio Zacco.
    Tuttavia il clou sarà domani mattina alle 10 dove, dopo l’introduzione della Fanfara del XII Reggimento Carabinieri Sicilia, avrà luogo il tradizionale taglio del nastro.
    Da segnalare poi alle 19, sempre sul piano della Cattedrale, il M° Marchese dirigerà l’esibizione concerto dell’Orchestra Quattro Canti (formata da bambini e ragazzi). Quindi la proiezione del documentario ‘Prospettiva Ballarò’ di Salvo Cuccia e Antonio Bellia al quale, seguirà poi un dibattito sul tema (con Mauro Filippi, Nicola Bravo, e Marco Mondino nelle vesti di moderatori), con gli artisti del progetto ‘Cartoline da Ballarò’: Alessandro Bazan, Andrea Buglisi, Angelo CrazyOne, Fulvio Di Piazza, Igor Scalici Palminteri.
    Infine, domenica 28 aprile, grande chiusura anche con l’arrivo dell’ex Jena ed oggi regista-autore Piff, che alle 18 – sempre sul Piano della Cattedrale – presenterà ‘Che Dio perdona a tutti’, il suo nuovo libro, nel concorso di un incontro pubblico moderato dalla giornalista dell’AdnKronos Elvira Terranova. 
    ‘La via del Librai’ è possibile anche grazie agli sponsor (Confcommercio di Palermo, Gesap Aeroporto internazionale di Palermo, Fondazione Patrimonio Unesco della Sicilia), ed al quotidiano ‘La Repubblica’, media-partner dell’evento.
    Max