Fino a pochi anni fa era considerato uno dei terzini più promettenti in Italia, tanto da spingere il ds Sabatini a portarlo a Roma quando aveva 17 anni dopo averlo visto a La Spezia, insieme a Sadiq. Un colpo di fulmine quello per Nura costato 2,5 milioni di euro: tanto ha speso la società giallorossa per portarlo a Roma. Difficile vedere un terzino così giovane con un tale fisico, questo ha spinto la Roma ad acquistare il giovane Nura, convinta che potesse esplodere da un momento allaaltro. Così non è stato, colpa del destino. Il talento del terzino è sempre stato davanti gli occhi di tutti, a frenarlo è stato invece la sfortuna. In questi anni il giovane nigeriano non è mai riuscito a mettersi in mostra a causa di problemi fisici: prima le ginocchia, poi soprattutto il cuore. Nura soffre da tempo infatti di seri problemi cardiaci che gli hanno impedito di scendere in campo finora.
Nura, futuro in società
Poche ore fa è emersa un ulteriore brutta notizia per il giovane terzino: Nura infatti non riuscirà più a prendere lidoneità sportiva a casa dei problemi cardiaci che lo perseguitano da tempo e che hanno frenato anche il passaggio in prestito al Perugia che era stato previsto in estate. Un destino beffardo ha posto fine ai sogni di un ragazzo di appena 21 anni, che comunque non rimarrà lontano dai campi da calcio. La Roma, che nel corso degli anni si è è affezionata al ragazzo, ha infatti deciso di trovargli un ruolo in società in futuro. Lintento della società giallorossa è quello di non abbandonare lo sfortunato ragazzo, che nel frattempo sta trattando la rescissione del contratto con i giallorossi che scade nel 2020. Probabilmente il ruolo che gli ritaglierà la Roma sarà legato al settore giovanile, dove Nura potrà sfruttare il suo talento insegnandolo ai più giovani.