La vita è troppo breve per eseguire la rimozione sicura dellhardware. Così recitava, più o meno, una delle massime più esilaranti e virali girate nei meandri dei social negli ultimi anni, andando a sollecitare un nervo scoperto per molti: la rimozione delle chiavette Usb, con la pratica necessaria per tenere al sicuro la memoria ma perdendo tempo e pazienza. Da oggi, le preghiere di tanti sembrano essere state ascoltate da Microsoft: la rimozione sicura dellhardware da eseguire prima di staccare una chiavetta USB dal pc non è più necessaria. La nuova versione di Windows 10, infatti, non richiede più di compiere tutti quei passaggi, come visualizzare le icone nascoste nella barra di Windows, cercare licona della chiavetta, selezionarla e cliccare su espelli.
Rimozione sicura hardware: scegliere fra velocità e prestazioni
Un cambio epocale per il sistema Windows, un piccolo miglioramento che piacerà sicuramente a tantissimi: non sarà più necessario fare la rimozione sicura dellhardware per espellere una chiavetta Usb. Come è stato possibile? Semplice, in una pagina di supporto ufficiale Microsoft spiega che in luogo della vecchia policy di default chiamata Better performance (Migliori prestazioni), ora ce nè unaltra denominata Quick removal (Rimozione rapida), un sistema chemantiene sempre il dispositivo pronto per la rimozione. Tutto bello fino a che non si fa ad approfondire, però: la rapidità di esecuzione, infatti, richiede di lasciar andare un certo grado di performanza. Ma lutente potrà sempre decidere quale opzione privilegiare: limpostazione Better performance gestisce le operazioni di archiviazione consentendo di migliorare le prestazioni del sistema. Con Quick removal invece si cambia registro, perché le copie dei registri vengono fatte nellimmediato, quindi appena si vedono i nuovi file apparire nella cartella della chiavetta usb, si può rimuovere il supporto, sacrificando però le prestazioni del sistema. Nessun problema per chi non è uno “smanettone”, anche se chi è abituato ad usare molte applicazioni in simultanea (multitasking) potrebbe accorgersi che qualcosa non va come dovrebbe-