Il magnate, inventore e uomo di successo Elon Musk torna alla ribalta per i suoi progetti con la Space X, lazienda aerospaziale di sua proprietà. Ma questa volta non per lennesima trovata tecnologica, bensì per aver ricevuto ufficialmente il ruolo di “difensore” della Terra dalla minaccia dagli asteroidi. Una consacrazione non solo onorifica: infatti, si la Space X di Elon Musk si è aggiudicata una commessa della Nasa da 69 milioni di dollari, per un progetto incentrato sulla possibilità di modificare la rotta di asteroidi potenzialmente pericolosi per il nostro pianeta.
Dart, il proiettile di Elon Musk per deviare gli asteroidi
La Space X, la creatura dedicata allesplorazione dello spazio di Elon Musk, riceverà quindi 69 milioni di dollari dalla Nasa per un sistema di protezione della Terra dagli asteroidi. Il progetto in questione è denominato Dart (Double Asteroid Redirection Test) ovvero test di reindirizzamento di un asteroide doppio, ma che tradotto dallinglese indica anche, simpaticamente, la “freccetta” del tiro a bersaglio, ha lobiettivo di modificare lorbita di un asteroide, mediante la collisione volontaria con una sonda, lanciatagli contro apposta per lo scopo. In questo modo si ritiene si possa proteggere il nostro pianeta da un eventuale impatto con un asteroide: nello specifico, la Nasa intende utilizzare allo scopo il razzo Falcon 9 di Space X. “La navicella Dart creerà un impatto cinetico schiantandosi deliberatamente contro lasteroide a una velocità di circa 6 chilometri al secondo con laiuto di una telecamera a bordo e di un sofisticato software di navigazione autonoma”, ha illustrato sul proprio sito la Nasa. “La collisione modificherà la velocità dellasteroide nella sua orbita di una frazione dell1%, sufficiente per poter essere misurata da un telescopio sulla Terra”, viene spiegato. La parola dart, curiosamente, per esteso vuol dire anche proiettile: in un certo senso, sarà questo il destino della sonda, “sparata” contro lasteroide.