Un incontro e due volti sorridenti in barba alle polemiche: sono quelli di Matteo Salvini e Marine Le Pen, che sono stati a colloquio in un hotel parigino per mettere a punto i capisaldi di ununione comune per riformare lEuropa. Soltanto ieri erano state sollevate delle ombre sulla tenuta del rapporto fra il leader del Carroccio e gli altri capi sovranisti dEuropa, fra i quali proprio la Le Pen ma anche Viktor Orbàn e gli austriaci. “Siamo impegnati ad allargare lalleanza di chi il 26 maggio vuole cambiare e portare un po di buonsenso in Europa”, ha dichiarato su twittere la Le Pen. Salvini e la leader di Rassemblement National si sono dati appuntamento il 18 maggio per chiudere la campagna elettorale congiunta a Milano, con il Duomo alle spalle.
Salvini e Le Pen, incontro a Parigi: i dettagli del sodalizio
Tutto idilliaco quindi nel rapporto fra Salvini e Le Pen, dopo che lannunciata assenza della francese nella convention di lunedì (insieme ad altri illustri colleghi sovranisti) aveva posto qualche dubbio sulla considerazione in Europa per il ministro dellInterno. A Milano per levento Verso lEuropa del Buonsenso! – Towards a Common Sense Europe” ci sarà la presenza di esponenti di vari partiti con idee affini, appartenenti ai gruppi Enf, Efdd, Ecr del Parlamento europeo. Previsto lintervento di Jörg Meuthen (Alternative für Deutschland – EFDD), di Olli Kotro (The Finns Party – ECR) e Anders Vistisen (Dansk Folkeparti – ECR), oltre ovviamente a quello di Matteo Salvini. E loccasione dellincontro a Parigi è stata anche loccasione per ridere sulle polemiche scaturite ieri, con gli attacchi dei pentastellati (“Progetto sovranisti è un flop”) e dei forzisti (“No a derive estremiste”). Come sottolineano dalla Lega, infatti, lassenza di Le Pen era ampiamente condivisa: la volontà del Carroccio sarebbe quella di fare della convention di lunedì unoccasione in cui Matteo Salvini possa fare da “mattatore”, senza il rischio di venire messo in ombra da altri leader influenti.