Passati ormai tre anni dalla tragedia che ha coinvolto i ragazzi Erasmus, Matteo Renzi ha alzato la voce per chiedere che sia fatta giustizia. “Qui cè oggi un fatto politico che riguarda i parlamentari di tutti gli schieramenti che chiedono al governo della Repubblica: se ci siete, battete un colpo ha detto lex presidente del Consiglio durante la conferenza stampa alla Camera insieme ai familiari delle vittime italiane della tragedia dellErasmus, oltre a Ettore Rosato e Maria Elena Boschi. Ancora non sono state date risposte soddisfacenti, infatti, ai parenti che hanno dovuto piangere i tredici studenti,fra cui sette di nazionalità italiana, scomparsi tragicamente a causa dellincidente durante il viaggio in pullman a Tarragona, in Spagna, il 20 marzo 2016.
Tragedia dei ragazzi Erasmus, Renzi: “Politica dia risposte”
“Delle risposte burocratiche di un sottosegretario non sappiamo che farcene.” ha dichiarato Matteo Renzi. “Qui si deve accettare di fare una battaglia per difendere non solo la memoria delle sette ragazze, non solo il dolore delle famiglie, ma anche lErasmus e la dignità di un Paese. Il governo ci faccia sapere cosa intende fare. Qui è in ballo la dignità dellItalia oltre che la memoria di sette giovani vite”.
Lex premier Renzi ha detto poi di non aver avuto un colloquio con il premier spagnolo Sanchez: “Quando ero premier parlai con Rajoy. Ora io non scavalco il governo in carica”. Intanto, la vicenda degli studenti morti in Spagna rischia di venire archiviata. “È una clamorosa vicenda giudiziaria spagnola” sostiene Renzi “che mette a tacere un inaccettabile scandalo di giustizia negata. Lo dico nella mia veste di ex presidente del Consiglio, non cè discussione alcuna: vi è un costante abbuiamento – lo dico alla fiorentina – di una vicenda che merita rispetto. Lo si deve alle istituzioni, europee spagnole e italiane. Lo si deve a queste famiglie il cui dolore è così grande che non possiamo lenire. Ma a cui dobbiamo tutto il nostro impegno. Questo è un caso che ha nelle istituzioni spagnole il principale responsabile. Non è una casualità, è un incredibile caso di malagiustizia”.
