Tensione India Pakistan: chiuso spazio aereo e preoccupazione sui cieli del Kashmir, il premier del Pakistan Imran Khan: “Pronti a trattare con l’India”. E’ sempre più alta la preoccupazione intorno alla querelle armata tra India e Pakistan con repliche e controrepliche, decisioni strategiche e minacce ma anche dietrofront. Islamabad risponde all’azione con il governo di Delhi aveva colpito a morte centinaia di uomini sul suo territorio ieri: “Abbattuti due aerei indiani”. In India però provano a ridimensionare: “Perso un solo velivolo”. Ma è vera tensione in tutta l’Asia: chiuso lo spazio aereo pachistano, chiaro messaggio di un clima tutt’altro che disteso, anzi.
Le forze della aviazione pachistana potrebbero aver colpito due aerei militari indiani sui cieli del Kashmir, la regione che è oggetto del contendere tra le autorità di India e Pakistan e che sta infiammando una nuova crisi fra le due potenze nucleari asiatiche. I velivoli sarebbero stati abbattuti nelle prime ore della mattina dopo esser penetrati nello spazio aereo pachistano senza autorizzazione: un pilota indiano, secondo il portavoce delle forze armate pachistane, è stato catturato. Non confermate però queste voci da quanto trapela in India laddove la versione fornita da New Delhi è ben difforme: gli aerei coinvolti nello scontro sarebbero sì due, ma uno sarebbe un velivolo pachistano a sua volta abbattuto dalla contraerea indiana. Scaramucce di diffusione mediatica intorno, però, ad azioni belliche e a vite umane che lasciano basiti, naturalmente in un contesto di crudo e cinico realismo come solo le vicende marziali sanno essere.
A seguito dello scontro armato, il premier pachistano, Imran Khan, ha chiaroto che il suo Paese è pronto ad aprire un dialogo con l’India per impedire in effetti una pericolosa escalation di violenza tra le due potenze. Nel discorso alla nazione, il primo ministro ha sostenuto che “il buon senso deve prevalere” e che vanno evitati da entrambe le parti “errori di calcolo”.