Tutto abbastanza facile per le big italiane nel turno degli ottavi di finale di Coppa Italia andato in scena nel weekend, in attesa della Roma che giocherà questa sera contro la Virtus Entella allo stadio Olimpico.
Vittorie convincenti e anche piuttosto rotonde in alcuni casi per le top del Bel Paese. E ad esempio il caso della Lazio che ha liquidato il Novara per 4-1 nella giornata di Sabato. Per i biancocelesti a metterla in discesa ci ha pensato al minuto numero 12 Luis Alberto, a cui ha fatto seguito la prima rete di giornata del bomber Ciro Immobile (al 20°), che si è poi ripetuto al 35° per la doppietta personale. La stella Milinkovic Savic ha realizzato il gol del poker al 45° già scandito, in pieno recupero, mentre per il Novara è stato Esusepi al 49ç a timbrare per la rete della bandiera e per meri fini statistici. E a proposito di statistica, La Lazio accede al turno successivo di Coppa Italia con dati eloquenti: 20 tiri in porta, 71% di possesso palla e ben 700 passaggi utili.
Un pò più faticoso il passaggio del turno del Milan in Coppa Italia anche se lavversario era di quelli temibili, la Sampdoria di Giampaolo. E stato necessario, per i rossoneri di Gattuso, arrivare ai tempi supplementari: a quel punto si è accesa la stella giovane di Patrick Cutrone che al 102° ed al 108° ha timbrato per ben due volte.
Sorrisi in Coppa Italia per il Napoli che con lo stesso punteggio ci ha messo molto di meno per superare lostacolo ostico del Sassuolo. Considerato in questi anni una sorta di bestia nera dei partenopei, il Sassuolo però ha dovuto dire addio alla Coppa Italia a seguito dei gol del centravanti polacco Milik al quarto dora, ed al guizzo di Fabian Ruiz che invece ad un quarto dalla fine dei giochi ha messo in ghiaccio il match.
Decisamente semplice per lInter di Spalletti, invece, contro il Benevento. I nerazzurri proseguono il cammino in Coppa Italia grazie al perentorio 6-2 che ha preso subito il via al 3° quando Mauro Icardi, nonostante giorni tesi per lui (tra multa e contratto da rinnovare) ha realizzato il vantaggio. Quattro minuti dopo ci ha pensato Candreva a bissare: sempre lui avrebbe chiuso i giochi col sesto gol al quinto di recupero nella ripresa. Nel mezzo, prima del gong tra i due tempi, la rete del tris di Dalbert e la doppietta di Lautaro Martinez al 48° ed al 66°, intervallate dai due gol dei campani con baby Insigne (Roberto Insigne) al 58° e di Bandinelli al 74. In attesa della Roma, anche la Fiorentina è andata avanti in Coppa Italia grazie ad un prolificio Federico Chiesa (87° e 90°) bravo a togliere le castagne dal fuoco contro un ostico Torino. Per la Juventus schiacciasassi, tutto semplice col Bologna grazie alle marcature di Bernardeschi al decimo e di Kean ad inizio ripresa.