Tav ultimo atto. Ufficialmente è ancora circondato da grande riserbo, tuttavia, circa lesito della relazione sui costi-benefici condotta dalla specifica Commissione presieduta da Marco Ponti i rumors non promettono nulla di buono. A quanto sembra infatti, la richiesta dindagine commissionata dal governo sulla linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione, non avrebbe dato esiti positivi. Il documento consegnato ieri al Ministero delle Infrastrutture sarebbe infatti una secca bocciatura al proseguito dei lavori.
Tuttavia, onde evitare premature impasse politiche, dal Mit si sono affrettati a specificare di essere al momento in possesso soltanto di una sorta di bozza preliminare dellanalisi.
Nel frattempo, forse subodorando gli esiti dellAnnalisa tecnica, intervenendo su Rtl 102.5 il ministro Salvini ha messo le mani avanti annunciando la possibilità d istituire in merito unapposito referendum: “Sulla Tav ho sempre detto che bisogna andare avanti – ha spiegato il vicepremier leghista – Ci sono milioni di piemontesi, ma direi anche di italiani, che hanno unidea chiara e quindi, se chiedessero un referendum, con un governo che si basa sulla partecipazione diretta e sullascolto dei cittadini, nessuno di noi potrebbe fermare questa richiesta.
Max